di Gianfranco Manfredi e Leomacs
Sergio Bonelli Editore, nov./dic. 2006 – 132 pagg. b/n bros. – 3,50euro
Terminata la lunga sequenza dedicata alla Volta Nera dipanatasi per molti mesi, ci troviamo tra le mani un episodio singolo e di passaggio nella vita editoriale dello sciamano bianco. Benché l’albo non porti alcuno sviluppo alla corsa del protagonista è certamente una boccata d’aria per chi, magari per la prima volta, decida di dedicarsi alla lettura di Magico Vento senza rischiare di restare travolto da una saga ad ampio respiro. Ai pennelli troviamo un Leomacs perfettamente calato nello stile della serie e padrone di una tecnica di buon livello che ha, forse, come unica pecca quella di non evidenziarsi particolarmente rispetto ai colleghi, ma sicuramente gradevole ed opportuno nel tratto. Manfredi ci regala invece un soggetto piuttosto sfruttato nella letteratura a fumetti e non solo, ma riesce a darcene una chiave di lettura comunque interessante che si discosta dai classicismi del genere e ci riporta, per alcuni versi, ad opere cinematografiche come La leggenda dei 7 vampiri d’oro. Interessante anche il ben marcato spaccato politico d’epoca che dimostra quanto la contemporaneità della testata risulti spesso sorprendente (e preoccupante). Un numero quindi non memorabile ma certamente adeguato alla media di buon prodotto che l’autore è abile a confezionare.a