Intervistato da Empire Magazine, il regista Andrew Stanton ha parlato del quinto capitolo del franchise Pixar, sottolineando che la pellicola prenderà atto di un problema esistenziale riguardante i giocattoli e le nuove generazioni.
Onestamente, non si tratta tanto di una battaglia quanto della presa di coscienza di un problema esistenziale: che nessuno gioca più con i giocattoli. La tecnologia ha cambiato la vita di tutti, ma ci chiediamo cosa significhi per noi e per i nostri figli. Non possiamo farla franca facendo della tecnologia il cattivo.
Il regista ha poi spiegato che il concetto di tempo nel film è incarnato da Lily-pad, un tablet, ma che ovviamente ci saranno anche i personaggi originali, con alcune variazioni, come un intero esercito di Buzz, noti come i Multi-Buzz.
Il nuovo capitolo inoltre sarà una ulteriore evoluzione del franchise, in linea con quella dei bambini nel mondo.
Il capitolo 3 è stata la fine… degli anni di Andy – ha aggiunto Stanton – Nessuno viene derubato della sua trilogia. Possono averla e non guardarne mai un’altra se non vogliono. Ma ho sempre amato il modo in cui questo mondo ci permette di abbracciare il tempo e il cambiamento. Non c’è garanzia che rimanga nell’ambra