Tornano Bruce Willis e le spie in pensione in Red 2

Tornano Bruce Willis e le spie in pensione in Red 2

In Red 2 tornano le spie in pensione capitanate da Bruce Willis, in un sequel divertente grazie a un cast affiatato e in forma. Sempre più lontani dal fumetto ispiratore di Warren Ellis.

red2

Dopo che i loro nomi sono comparsi su una pagina diffusa da Wikileaks, che li indica collegati a una vecchia operazione, denominata “Notte Fonda”, svoltasi durante la guerra fredda, Frank (Bruce Willis) e Marvin (John Malkovich), accompagnati da Sarah (Mary Louise Parker), devono recuperare un congegno nucleare portatile scomparso anni prima nel cuore della Russia, nella capitale Mosca.

Nel farlo, dovranno riuscire a sfuggire alla caccia nei loro confronti scatenata in primis da CIA e MI6, desiderosi di mettere le mani sul congegno.

Tornano sul grande schermo i personaggi liberamente ispirati al fumetto di Warren Ellis e Cully Hamner, con gran parte dello stesso cast ma regista diverso (Dean Parisot), in una pellicola che offre allo spettatore la miscela vincente del primo capitolo, ovvero tanta ironia e umorismo sapientemente uniti all’azione.

Una formula che funziona nuovamente grazie soprattutto a un cast fortemente affiatato, che sembra davvero divertirsi (e divertire) nell’interpretare queste figure di ex spie che non si prendono troppo sul serio, offrendo al pubblico una pellicola che riesce a intrattenere filando liscia per 120 minuti. Merito anche della sceneggiatura di Jon e Erich Hoeber (già al lavoro sul terzo capitolo), capaci di costruire ogni personaggio fornendo a esso il giusto spazio senza mai perdere di vista la trama.

Red2a

Tra un Bruce Willis che nuovamente conferma la sua straordinaria capacità in film del genere, e veterani collaudati come Malkovich, Helen Mirren e Anthony Hopkins, quest’ultimo bravissimo nel ruolo di uno scienziato pazzo e doppiogiochista, parole di elogio vanno certamente espresse per Mary Louise Parker, attrice divertente e ironica, leggera e dolce, il cui personaggio di Sarah è protagonista di alcune delle migliori e più godibili sequenze della pellicola (inclusa quella finale).

Non colpisce particolarmente invece la presenza di Catherine Zeta-Jones, qui nel ruolo di una spia russa ex fiamma di Frank, mentre molto buono il ruolo affidato a un convincente Byung Hun Lee nella parte di uno spietato killer internazionale.

Una pellicola da vedere quindi nel caldo di agosto, soprattutto se siete alla ricerca di svago, leggerezza, azione e tanto divertimento. In attesa di Red 3.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *