“Il fumetto d’azione più esplosivo dell’anno” è il claim con cui Amianto Comics introduce il lettore al primo volume pubblicato tramite la collana “Amianto Comics Presenta”, in cui si potranno trovare storie lunghe autoconclusive, definite “pop novel” dai tre fondatori dell’associazione culturale. Il fumetto in questione è WHOOP! – a Fistful of Bananas, degli emergenti Akm0 (sceneggiatura) e Il Formichiere Bischeri (disegni), il cui lavoro ha incontrato anche il supporto del Bologna Wrestling Team.
Purtroppo il problema con le esplosioni è che oltre a un grande boato non lasciano molto.
La vicenda segue le tre scimmie mutanti, Fez, Sam e Demon, nel tentativo di recuperare le ultime banane rimaste nell’universo, gelosamente custodite da un malvagio magnate che vuole metterle all’asta per l’unico scopo che persegue nella vita: il profitto.
C’è un’altra parola importante oltre a “esplosione” nel claim utilizzato, ed è “azione”. Dalle informazioni contenute nei vari apparati editoriali presenti nel volume, si intuisce un timido tentativo di world-building da parte dello sceneggiatore, ma a lettura finita si capisce che tutta la storia è solamente un semplice pretesto per mettere in scena combattimenti serrati, in cui Akm0 può riversare la sua passione per il wrestling e per i videogiochi, entrambi palesemente citati tramite l’utilizzo di mosse realmente esistenti. Come in ogni picchiaduro a scorrimento che si rispetti, i nemici sono quindi dei semplici avversari bidimensionali, in un leggero crescendo di difficoltà che culmina con il conflitto finale tra Fez e Shittier, il magnate antagonista.
L’interazione tra i tre protagonisti è valida, ben ritmata ed equilibrata per tutto il volume, e permette al lettore di immedesimarsi nel legame che unisce le tre scimmie, portandolo a tifare per loro nei vari combattimenti che devono affrontare. D’altro canto gli antagonisti, o meglio, i boss finali, risultano estremamente piatti nella caratterizzazione, con un background utile quanto basta per lo scopo che hanno nella narrazione. Non è sufficiente il tentativo di colorare il personaggio di Shittier facendolo esprimere in un linguaggio strampalato per renderlo interessante.
Le prime pagine della storia rivelano una solida regia, con un incipit che ci cala immediatamente nel mezzo dell’azione. Un’altra soluzione efficace è il modo in cui i due autori decidono di rappresentare uno dei combattimenti affrontati dalle scimmie durante la loro ricerca: la scena si svolge al buio e gli autori riescono a rendere la cosa al meglio, decidendo di realizzare delle tavole in negativo rispetto al resto del volume.
Il Formichiere Bischeri rivela tutta la sua ispirazione all’immaginario manga e videoludico nel character design dei protagonisti e dei vari avversari. L’autore realizza le tavole interamente a matita con un costante utilizzo del tratteggio per donare volume alle figure e per l’illuminazione. La scelta potrebbe rivelarsi poco efficace nel rendere d’impatto le tavole ma il disegnatore, in questo caso molto adatto all’azione sfrenata della storia, riesce a evitare il rischio dimostrandosi abile nella resa del dinamismo dei combattimenti. In alcuni casi l’azione è però fin troppo concitata e viene meno la chiarezza della narrazione.
Una nota di merito va alla costanza dell’autore, che al di là di alcune leggere imperfezioni in anatomie e prospettive mantiene per tutto il volume una coerenza stilistica, cosa non semplice da fare per un’emergente al primo lavoro sulla lunga distanza.
La “pop novel” d’esordio della collana Amianto Comics Presenta è, in conclusione, una lettura consigliata per gli amanti dell’adrenalina dura e pura, soprattutto se appassionati di picchiaduro e wrestling. Un volume che non nasconde la sua sola intenzione di intrattenere il lettore al ritmo frenetico (ma fin troppo lineare) di pugni e calci. Rimane la curiosità per le prossime pubblicazioni della collana che, come già annunciato, toccheranno anche altri generi narrativi e l’augurio per il giovane collettivo toscano è di poter proseguire in questa lodevole iniziativa, che decreta il passaggio da autoproduzione a piccolo editore.
Abbiamo parlato di:
Whoop! – a Fistful of Bananas
Akm0, Il Formichiere Bischeri
Amianto Comics, giugno 2017
17x24cm, 92 pagine, brossurato, b/n – 10,00 €