Ambientazione: il selvaggio West. Quattro nativi americani, ultimi sopravvissuti allo sterminio della propria tribù, evocano un potere maligno che li rende più che umani e meno che vivi, dando inizio alla loro vendetta nei confronti dell’uomo bianco.
La storia prende il via diversi anni dopo; l’equilibrio tra gli indiani, ora creature dai grandi poteri e assetate di sangue, e i coloni è mutato e la storia sta prendendo una piega diversa da quella che conosciamo. Lion Gardiner, il protagonista di questo breve racconto, entra in scena, sconvolto tanto nel fisico quanto nella psiche; lo vediamo percorrere il suo cammino solitario portando sulle spalle una bara, dentro cui sembra essere rinchiuso qualcuno, o forse qualcosa. La sua personale missione, la sua vendetta privata, è rintracciare i pellerossa divenuti vampiri, per sterminarli.
Racconto che scorre rapido e canalizza l’attenzione verso il protagonista, disvelando lentamente i motivi del suo odio e della sua fame di giustizia.
Primo episodio di una miniserie, l’albo svolge correttamente il suo compito di introdurre, stimolare e incuriosire il lettore. I disegni sono chiari, plastici ed efficaci nel gestire la tavola e nel cercare soluzioni e inquadrature d’effetto. Volendo trovare dei difetti, i personaggi appaiono a volte fin troppo “in posa”e il tratto sembra meno incisivo ed efficace nell’intermezzo in toni di grigio.
Abbiamo parlato di:
Se Sei Vivo, Spara!
Bruno Letizia
Villain Comics, 2012
24 pagine, spillato, bianco e nero – 2,50€