Nel multiverso, chi ha ricevuto l’abilità di accedere alla magia può viaggiare attraverso le realtà alternative. Questi viandanti dimensionali si chiamano Planeswalher e sono ora sotto attacco. I tentativi di uccidere Ral Zarek, Vraska e Kaya (rispettivi leader della Lega Izzet, lo Sciame Golgari e il Sindacato Orzhov) scuotono la città, ma è solo l’inizio di una serie di eventi che minaccia sia le Gilde, che l’intero universo di Ravnica. I Planeswalker dovranno lottare contro il tempo per scoprire chi si cela dietro questa congiura e impedire la fine del loro mondo.
Panini propone in Italia il primo volume della nuova serie Boom!Studios dedicata al mondo di Magic: The Gathering, da trent’anni il gioco di carte collezionabili più famoso al mondo. Un nuovo inizio che racconta una saga inedita ambientata nella mastodontica città di Ravnica, tra pericolose cospirazioni e gilde di necromanti, ladri, druidi e tecnocrati.
Lo sceneggiatore Jed Mackay – scrittore per ragazzi di lunga esperienza e con all’attivo numerose storie scritte per Marvel Comics (da Spider-Man a Daredevil ad Avengers) – opta per una trama introduttiva, concentrandosi solo su alcuni personaggi che fungono tanto da protagonisti quanto da passe-partout per esplorare le dinamiche e l’assetto dell’universo Magic. A tale proposito, Mackay adotta la soluzione narrativa più facile, affidandosi al classico (e un po’ vetusto) prologo narrato in terza persona e con toni leggermente ridondanti per spiegare gli elementi principali della storia.
Una volta introdotti personaggi e ambientazioni, la sceneggiatura marcia in maniera spedita e lineare seguendo un meccanismo narrativo – simile a quello dei classici film di James Bond interpretati da Roger Moore – incentrato su indagini che portano a trappole e combattimenti mortali che a loro volta svelano non solo nuove direzioni verso cui indagare, ma anche altri carachter del gioco. Una narrazione a scomparti non originalissima ma comunque funzionale e scorrevole, connotata però da un mood didascalico che non concede un sufficiente spazio introspettivo né di personaggi né di dinamiche riguardanti magia e politica. Nonostante ciò, la storia funziona e risulta divertente, con un trittico di protagonisti ben congegnato: tra loro è doveroso sottolineare la rettiliana Vraska come il carachter più interessante nella sua crudele pragmaticità e in una serie di sottintesi caratteriali da svelare.
Per quanto riguarda il lato grafico, le tavole di Ig Guara si assestano su un buon livello grazie a disegni elaborati in maniera canonica, ma comunque dinamici e dettagliati, soprattutto per quanto riguarda i costumi dei personaggi. Inoltre, il disegnatore realizza le pagine iniziali con toni spettacolari che costituiscono un’ottima apertura per introdurre il lettore nelle atmosfere di Magic.
Importante sottolineare come la colorazione digitale di Arianna Consonni alzi notevolmente il livello artistico delle tavole donando profondità e fascino alle vicende illustrate.
Tirando le somme, questo volume costituisce un inizio promettente, con un impianto narrativo che ha il pregio di essere fruibile per tutti, sia giocatori di Magic che semplici lettori.
Abbiamo parlato di:
Magic vol. 1
Jed Mackay, Ig Guara, Arianna Consonni
Traduzione di Fiorenzo delle Rupi
Panini Comics, 2022
144 pagine, cartonato, colori – 17,00€
ISBN: 978-8828711933