È un brutto periodo per gli orchi: uomini, elfi e nani hanno unito i vessilli e la coalizione sta avendo la meglio sulla loro stirpe, ormai vicina alla disfatta. La forza bruta non basta più, occorrono tattica e strategia, militare e persino diplomatica: questa la convinzione di Kil’Tyrson, unico sopravvissuto della sua tribù e deciso a risollevare le sorti della propria gente.
Il volume, sceneggiato da Olivier Peru, offre una lettura leggera e piacevole, l’ambientazione fantasy è arricchita dalla messa in scena dei complotti e degli stratagemmi che il protagonista imbastisce per vincere la guerra contro le altre razze. Niente di eccessivamente complicato o machiavellico, alcuni passaggi narrativi sono risolti con grande disinvoltura, alla ricerca del colpo di scena o la trovata d’effetto. La saga, visto anche il tono divertito e ironico, e la citazione di World of Warcraft già nella prima pagina, sembra pensata per un pubblico piuttosto giovane, ma resta godibile anche per chi abbia qualche lettura del genere alle spalle. Ai disegni del primo episodio troviamo Daxiong, mentre le matite del secondo sono di Giovanni Lorusso. Il loro lavoro lascia sicuramente soddisfatti, entrambi interpretano bene il genere facendo attenzione alle architetture, alla cura dei dettagli e alla spettacolarità delle tavole. Più elegante il tratto di Lorusso, che, senza sacrificare il dinamismo o l’espressività dei personaggi, realizza delle tavole che spiccano per pulizia e leggibilità.
Abbiamo parlato di:
La guerra degli orchi
Olivier Peru, Daxiong, Giovanni Lorusso
Traduzione di Leonardo Taiuti
Mondadori Comics, marzo 2015
96 pagine, cartonato, colori – 14,95 €
ISBN: 9788869261107