Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?
Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.
Ospite di questa puntata è Tommaso Di Spigna in arte “Spugna”, uno degli autori italiani emergenti più interessanti di quest’ultima generazione, con la sua illustrazione inedita “Lo spazio bianco”. Buona visione.
LO SPAZIO BIANCO
Spugna, classe 1989, vive a Milano dove lavora come illustratore e il fumettista. Diplomatosi prima al Liceo Artistico, frequenta poi la Scuola di Fumetto di Milano, esordisce nel 2011 autoproducendo con tre amici il volume “Metastasi“. Collabora con Passenger Press, Bel-Ami Edizioni, Nurant, Motosega, Maremoto festival, This Is Not A Love Song, Verticalismi. Fondatore e Art Director della rivista autoprodotta “Lucha Libre“, membro del trio “InFame studio“. Nel Novembre 2014 esce il suo volume d’esordio come autore completo, “Una brutta storia” per l’editore Grrrz Comic Art Books. Una storiaccia di botte, avventura, marinai e mostri. Il suo sito è http://tommasodispigna.tumblr.com/