Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?
Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.
Ospite di questa puntata è Pablo Cammello, uno degli autori italiani emergenti più interessanti di quest’ultima generazione, con la sua illustrazione inedita “Anatomia della Vignetta”. Buona visione.
ANATOMIA DELLA VIGNETTA
Pablo Cammello Nasce a Lecco nel 1989. Frequenta la Scuola del Fumetto di Milano ed è membro fondatore dell’Infame Studio. Nel 2011 esordisce con l’autoproduzione “Metastasi” che presenta a Lucca Comics & Games. Nel 2012 vince il contest “Need Break” di Verticalismi.it e diventa illustratore/grafico ufficiale delle etichette discografiche Analytic Trail Record e MKT, per le quali tutt’ora lavora. Ha pubblicato su “Bizzaro Magazine”, “Il Male”, “Lucha Libre”, “Motosega”, “C.a.c.c.a.”, le antologie “Dieci Lune” (BAE) e “Racconti Indiani” (Passenger Press).
Pablo Cammello prigioniero di Christopher Nolan: “Cronache dalla visione di Interstellar”