Uscito venerdì in oltre 4000 sale, The Marvels si è posizionato primo al box office USA, con un incasso di 47 milioni di dollari, la peggiore apertura per un film Marvel Studios dai tempi di The Incredible Hulk, che incassò al suo esordio 55.4 milioni di dollari.
La pellicola ha fatto anche peggio di The Flash, uno dei più clamorosi flop dell’anno, che a giugno aveva esordito con 55 milioni di dollari, arrivando alla fine a 270 milioni di incasso globali.
The Marvels ha incassato complessivamente 110 milioni di dollari, una cifra ben lontana dai 180 milioni che erano stati stimati pochi giorni fa. Secondo gli analisti, con l’uscita la prossima settimana del prequel di Hunger Games, che dovrebbe debuttare con oltre 60 milioni di dollari, e con un fine settimana del Thanksgiving Day che vedrà l’arrivo di Wish della Disney, la pellicola Marvel potrebbe finire schiacciata tra due fuochi.
Gli esperti evidenziano come lo sciopero abbia influito fortemente sulla promozione, tenendo lontane le tre attrici principali dalla campagna marketing fino a giovedì, quando la mobilitazione si è finalmente conclusa. Un’altra delle ragioni sarebbe da attribuire allo scarso appeal che hanno avuto negli ultimi tempi le serie streaming collegate al MCU e pellicole quali Eternals e Doctor Strange nel Multiverso della Follia, che avrebbero messo a dura prova la buona volontà della base di appassionati.
I Marvel Studios hanno comunque avuto un ottimo successo con il terzo capitolo dei Guardiani della Galassia, che ha incassato oltre 840 milioni di dollari.