Cosa succede quando le persone perdono memoria di sé? Questo tema è stato esplorato in molti modi nella letteratura, sia con la classica perdita della memoria, sia narrando situazioni ben più complesse. Ciò che, però, appare dall’esterno quando si ignora la condizione di uno smemorato è una sorta di bidimensionalità, l’assenza di alcuni caratteri distintivi che improvvisamente vengono a mancare.
Pippo e Bruto, coprotagonisti del Rampiro di Transvitania, si ritrovano in questa condizione (anche letteralmente), trasportati nel reame virtuale del Conte Vlud, che rapisce le persone nel mondo reale per sottrarre loro la memoria e alimentare così la RAM della Transvitania.
La divertente storia scritta da Casty scherza sulla tecnologia e in particolare sulla rete e sui suoi usi e abusi: significativa la scena iniziale in cui Pippo cerca di districarsi tra le miriadi di siti di viaggi. Stilisticamente, poi, lo sceneggiatore si avvicina alla classica serie degli Incredibili mondi di Fabio Michelini e Luciano Gatto, anche grazie agli ottimi e dinamici disegni di Enrico Faccini, che ancora una volta si dimostra abile nell’interpretare le atmosfere gotiche: il cattivo ricorda il Billy Bat di Naoki Urasawa.
In questo numero speciale per Halloween ricco di storie (ben 10) si segnalano infine le 5 pagine del prologo del Raggio nero, la nuova saga pikappika di Francesco Artibani e Lorenzo Pastrovicchio, un’unica gag con Angus Fangus protagonista che si conclude con l’inquietante scoperta che verrà sviluppata dal prossimo numero.
Abbiamo parlato di:
Topolino #3127 – Topolino e il rampiro di Transvitania
Casty, Enrico Faccini
Il raggio nero: prologo
Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio
Panini Comics, 3 novembre 2015
164 pagine, brossurato, colori – 2,50 €