La Prova dei Cinque Petali, riscatto, arti marziali e graphic novel.

La Prova dei Cinque Petali di Paolina Baruchello e Andrea Rivola è un graphic novel destinato ad un pubblico di ragazzi – 8+ dichiara l’editore – che si traduce in un vero e proprio ibrido. Il volume infatti ha un’impostazione che sembra mescolare tra di loro i canoni del libro illustrato con quelli più sequenziali del fumetto. Le pagine non hanno bordi esterni, ma occupano tutto lo spazio disponibile fino ai margini e si alternano momenti in cui a riempirle sono illustrazioni univoche, associate ad un testo senza alcuna delimitazione al loro interno, come accade in un comune libro illustrato, ad altri in cui le immagini si scompongono in momenti diversi e divisioni che evocano diverse vignette – perlopiù definite dal cambio di colore di sfondi geometrici, più raramente separate da un sottile spazio bianco – portandoci al fumetto. L’effetto è estremamente fluido e dinamico, perfettamente in linea con il sapore stesso della storia raccontata.

I cinque Petali del titolo infatti non sono che una serie di prove da superare attraverso l’uso delle arti marziali per dimostrare di avere le capacità, ma soprattutto di essere degni dell’onore di diventare una Guardia dell’Imperatore. Un ruolo che, se raggiunto da uno dei suoi membri, farebbe risplendere qualunque famiglia nobile. E così il giovane Tian si allena alle arti del kung fu per compiacere il padre. Ma il giovane, seppure abile, non si sente a suo agio nel mondo delle arti marziali, e infatti si lascia affascinare da alcuni artisti del circo di strada, di cui fa parte Jin, abilissima acrobata che invece sembra avere una forte attrazione per il mondo del kung fu. I due stringeranno un patto segreto, insegnandosi l’un l’altro i propri diversi mondi, un desiderio che potrebbe condannarli entrambi alla vergogna del disonore o persino peggio.

Al di là delle competenze e capacità atletiche, il mondo delle arti marziali è un percorso fatto di filosofia e valori. Fermezza, Agilità, Perseveranza, Forza e Umiltà sono ciò che rappresentano i cinque petali ovvero, le cinque prove, componenti imprescindibili per l’ideale del kung fu. Il libro presenta quindi la parabola alla conquista di questi valori, come ogni storia di kung fu che si rispetti, dove la componente dell’addestramento ha sempre un peso e un ruolo considerevole. Apprendere colpi e movimenti viaggia sempre in parallelo con le virtù che permettano di raggiungere un più alto livello di se stessi. E questo è quello che cercano i nostri protagonisti, che si trovano ad affrontare le proprie paure e alla ricerca del riscatto di loro stessi, persino quando si rendono conto che il loro vero avversario sono regole e miopi tradizioni.

Il racconto condotto da Baruchello è perfettamente in canone e racconta di passioni e tenacia con un ritmo incalzante, anche se forse a tratti indugia un po’ troppo nel verboso e nel didascalico.
I disegni di Rivola sono composizioni quasi completamente basate sul colore: non esistono contorni o segni, ma è la giustapposizione di colori pieni – senza alcuna sfumatura – a creare corpi, voli, espressioni e movimenti. Arancio e viola sono i dominanti: persino il nero ha una tonalità che si spinge in direzione del viola. Unica altra tonalità è il bianco, che si prende i suoi spazi e spesso circonda completamente i personaggi. L’impatto è notevole e riesce sia ad offrire ottimi risultati nel tracciare sequenze dedicate ai movimenti e alle acrobazie, che a conferire una certa aura di compostezza e rigore, seppure non manca qualche rigidità qui e lì.

Rivola inoltre condisce molte delle sue tavole con piccoli rimandi e citazioni ai classici cinematografici del genere kung fu, dalla saga de 36a camera dello Shaolin a Con una mano ti rompo con due piedi ti spezzo, “easter eggs” difficilmente destinati al pubblico di piccoli lettori e forse a solo uso dell’autore stesso, ma che un appassionato potrebbe divertirsi a riconoscere.

Abbiamo parlato di:
La Prova dei Cinque Petali
Paolina Baruchello, Andrea Rivola
Sinnos 2022
96 pagine, brossura, colore – 14 €
ISBN: 9788876094781