Julia #215 – Al cuore della città (Berardi, Calza, Massa, Copello)

Julia #215 – Al cuore della città (Berardi, Calza, Massa, Copello)

Attraverso gli occhi del fidanzato genovese Ettore, Julia affronta le difficoltà nell'integrazione e le complessità nell'accettazione del diverso.

Julia 215Per via della relazione con il vice-questore genovese Ettore Cambiaso, gli albi di Julia ambientati in Italia negli ultimi anni sono frequenti1. In Al cuore della città si tratta però di un viaggio virtuale: Julia indaga nella natia Garden City sul sospetto furto da parte di un gruppo di nomadi e segue il “caso del mese” a distanza tramite Ettore.
L’omicidio di un giovane senegalese conduce quest’ultimo a confrontarsi con le diverse anime del capoluogo ligure, che nasconde insidie e peculiarità: immergersi nei suoi carrugi vuol dire avere a che fare con un’umanità variegata e multiforme. La storia condensa vari argomenti già trattati negli ultimi mesi: l’immigrazione, le difficoltà nell’integrazione e l’accettazione del diverso. Ancora una volta, oltre alle tematiche affrontate (del tutto inusuali per un fumetto seriale da edicola), è il modo di esprimerle a fare la differenza. Giancarlo Berardi e Lorenzo Calza confermano una grande sensibilità, evitando banalizzazioni e schematismi.
Riprendono parole e liriche di Fabrizio De André, che in Anime salve aveva introdotto una serie di riflessioni sugli ultimi, i dimenticati, citandolo esplicitamente nel caso della difficile storia di un transessuale2 o parlando della voglia di libertà del popolo Rom3. Ai disegni Luigi Copello, già autore delle tavole della prima trasferta italiana di Julia, è affiancato da Enrico Massa. Le loro tavole dimostrano una buona attenzione verso la caratterizzazione dei personaggi e verso l’ambientazione, che qui gioca un ruolo tutt’altro che marginale nella narrazione.

Abbiamo parlato di:
Julia #215 – Al cuore della città
Giancarlo Berardi, Lorenzo Calza, Enrico Massa, Luigi Copello
Sergio Bonelli Editore, agosto 2016
132 pagine, brossurato, bianco e nero –  € 3,70
ISSN: 977112717700560215

Julia 215 Tavola


  1. La criminologa si era infatti recata prima a Genova (ne La superba, Julia #197) e poi a Napoli (in Vedi Napoli e poi muori, Julia #209). 

  2. Nella canzone Princesa, citata nelle pagine dell’albo. 

  3. In Khorakhané (A forza di essere vento)

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