Superior Spider-Man (con la mente di Doc Ock) è uno dei personaggi meglio caratterizzati e sfaccettati dell’intera, e lunga, gestione di Dan Slott su Spider-Man. Se ne ha la conferma nell’episodio iniziale dove, in team con Christos Gage e Giuseppe Camuncoli, Slott narra l’incontro tra Spider-Men di universi paralleli differenti. Doc Ock resta saldo nelle sue posizioni estreme e nell’idea di ricorrere a soluzioni letali, ma al contempo, non rinuncia ad esternare il suo affetto nei confronti di Anna Maria Marconi (o perlomeno di una versione virtuale della stessa). Crea confusione poi il recente scambio di linee temporali: Doc Ock è nel futuro, mentre lo Spider-Man 2099 di Peter David e Will Sliney si trova nel presente. A seguire, Christos Gage comprime le origini di Karn, il nuovo avversario, in una storia sin troppo breve per essere esaustiva ed efficace.
Altro atteso evento è l’esordio di Spider-Gwen per mano di Jason Latour e Robbie Rodriguez: più che parte dell’affresco di “Ragnoverso”, sembra essere l’ennesimo “What if…?” in cui non solo Gwen Stacy non è morta ma indossa le vesti dell’Uomo Ragno e suona la batteria in una band con Mary Jane. Sia per trama che per disegni, l’episodio ricalca lo stile dei manga, rivolgendosi inoltre a un pubblico mediamente giovane. La riuscita finale è penalizzata dallo scarso risalto dato alle origini del personaggio e ai destini di tutti i comprimari (racchiusi in sole due tavole) e dal finale tutt’altro che imprevedibile ricollegato alla saga.
Abbiamo parlato di:
Amazing Spider-Man #9 (Spider-Man #623)
Dan Slott, Christos Gage, Jason Latour, Peter David, Giuseppe Camuncoli, M.A. Sepulveda, Robbie Rodriguez, Will Sliney
Panini Comics – marzo 2015
80 pagine, colori, spillato – € 3,30
ISSN: 977112422690450623