30 Giorni di Notte – Giorni Oscuri

di Steve Niles e Ben Templesmith
Magic Press – 144 pag. bros. col. – 12,50euro
Il primo capitolo della saga (30 Giorni di Notte) brillava per un’idea originale sui vampiri, anche se sviluppata con un soggetto striminzito, il tutto impreziosito dagli ottimi disegni di Templesmith; in questo secondo capitolo abbiamo ancora un suo ottimo lavoro, ma è la storia a non convincere del tutto. Si è persa l’originalità, arma vincente quando si tratta di un argomento abusato come quello dei vampiri. In questo volume ci sono tante cose, ma tutte sembrano idee riciclate: c’é la cacciatrice di vampiri (qualcuno dice Buffy?) e c’é il vampiro più antico di tutti in cerca di vendetta (altro cliché abusato), c’é il vampiro romantico e c’é la “sfida all’OK Corrall”. Insomma ognuna delle trovate messe in scena da Niles sembrano già viste e puzzano di già sentito, compresa la sorpresa finale. È un vero peccato per un autore balzato di colpo tra il novero dei più seguiti. L’edizione Magic Press è come sempre ottima, così come la grafica. Non resta che aspettare il terzo capitolo della saga e sperare in una ripresa. In definitiva si tratta di un volume adatto ai più appassionati del genere (Michele Quitadamo).