Da oggi mercoledì 24 fino a domenica 28 settembre, come ogni anno, qualcosa di strano o forse sarebbe meglio dire (in)solito sta succedendo nella città di Treviso: oltre 60 autori da ogni parte del globo, 20 mostre, decine di case editrici e collettivi e autoproduzioni, una miriade di appassionati di fumetto e illustrazione hanno infatti letteralmente “invaso” la città per dare il via all’edizione del Treviso Comic Book Festival 2014. Il festival internazionale di fumetto e illustrazione è cresciuto negli anni diffondendosi non solo per le vie della propria città, ma oltrepassando i confini nazionali per invitare decine di ospiti stranieri tra cui quest’anno spicca, tra gli altri, l’irriverente penna dello spagnolo Joan Cornellà.
Tra le strade della cittadina veneta, attratti dalle 20 mostre ed esposizioni sparse tra spazi espositivi più o meno convenzionali, trascinati dagli eventi di live painting e musica, accompagnati tra gli espositori della Mostra Mercato e i volumi autoprodotti dell’area Tribe Inkitchen ci sarà quest’anno anche Lo Spazio Bianco con una rubrica ideata direttamente in collaborazione con l’organizzazione del Festival.
Accompagnati dal videomaker Davide Scomparin seguiremo infatti 5 appuntamenti in 5 giorni per incontrare gli autori, presentarvi le mostre e raccontarvi tutti quegli eventi del TCBF che arricchiscono il suo fitto programma espandendosi per tutta la città, colorando bar e vetrine, “occupando” negozi e studi privati con i disegni di alcuni tra i migliori disegnatori italiani e stranieri, ma anche di molti autori emergenti di cui siamo certi sentiremo parlare ancora.
Per aiutarvi ad entrare nel cuore del Festival abbiamo pensato ad una serie di brevi video-interviste che in pochi minuti e con tre semplici domande (che non vi anticipiamo, ma di cui una sarà fissa e alla quale alcuni autori “risponderanno disegnando”), ci faranno conoscere, sbirciando tra esposizioni e mostre, i disegnatori e i loro progetti. Con L’incubo in tasca del collettivo Incubo alla Balena e Freak the music! di Cristina Portolano, con la mostra Ototeman e la residenza d’amicizia di Luca Zamoc, Pietro Nicolaucich e Elena Xausa, e ancora nell’area Tribe Inkitchen con Sara Pavan e con Claudio Bandoli e la sua mostra Io e la mia storia, attraverseremo insieme questa edizione 2014 del TCBF per vedere insieme “se immaginassimo di disegnare la nostra esperienza al TCBF che forma le daremmo”.