L’invadenza degli amici e le pressioni dei genitori, le relazioni che finiscono e quelle che potrebbero nascere, il passaggio difficile dalle une alle altre, la prepotenza, la mancanza di rispetto e l’omofobia. Questi temi trovano spazio nel manga italiano che Francesca Calabro sceneggia per i disegni di Mara Marsiglia, utilizzando la scoperta dell’amore per raccontare due diversi processi di crescita.
Le ragazze protagoniste del primo volume di Somewhere we belong si destreggiano tra studio, lavoro, bugie e vita sociale in modo poco trasparente, non riuscendo così a essere del tutto sincere anzitutto con loro stesse. Comportamenti forse fin troppo esagerati si esplicitano attraverso dialoghi semplici e abbastanza verosimili, sicuramente efficaci per portare avanti la trama con immediatezza ed esplorare la psicologia dei personaggi, senza rallentare eccessivamente il ritmo nel processo di introspezione. Infatti, la storia edita da Shockdom è scorrevole e godibile, pur mancando di sussulti e di colpi di scena.
Il tratto arrotondato e orientaleggiante diffonde una sensazione di leggerezza, che stempera anche i momenti drammatici, sebbene l’espressività enfatica dei volti cerchi di trasmettere pathos. I tratteggi, i retini e i chiaroscuri appaiono distribuiti sapientemente, assecondando la cura generalmente profusa nell’estetica del fumetto, che prevede alcuni abiti dettagliati, architetture realistiche e oggetti d’uso quotidiano collocati con naturalezza nelle stanze.
Abbiamo parlato di:
Somewhere we belong #1
Francesca Calabro, Mara Marsiglia
Shockdom, febbraio 2021
180 pagine, brossurato, bianco e nero – 8,00 €
ISBN: 9788893362597
Somewhere we belong #1 (Calabro, Marsiglia)
Shockdom pubblica il primo volume di “Somewhere we belong”, manga di Francesca Calabro e Mara Marsiglia.
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