Era il 2008 inoltrato quando Stefano Di Marino – e non Stephen Gunn come solito – dava alle stampe una trilogia nerissima nella collana “Il Giallo Mondadori”, intitolata “Montecristo”. Ambientata in una Milano densa di nebbie e delitti, corruzioni e malaffare, esoterismo e poteri deviati, l’autore meneghino si decideva a dare voce – nel senso stampato del termine – alla sua amata /odiata città: la Milano non da bere ma da morire.
Il passo è stato oltremodo significativo, ricevendo non solo un consenso unanime di critica e pubblico, ma anche spingendo Di Marino ad adottare le stesse atmosfere ciniche e hard boiled nel suo personaggio seriale più noto, pubblicato su Segretissimo Mondadori: Il Professionista, scritto sotto pseudonimo Stephen Gunn.
Chi scrive ha potuto constatare nel 2010 un’uscita davvero ispirata, dal titolo “Tiro All’italiana”.
Non più i torridi deserti iracheni o l’inferno della guerra in Corea della sua precedente produzione letteraria. Il baricentro narrativo cambia totalmente, spostandosi definitivamente nella Milano dove l’autore vive e lavora. Chance Renard stavolta deve vedersela con una nidiata di criminali nostrani affiliati a strani giri di soldi sporchi dove politici corrotti, poliziotti generosi ma poco furbi, militari sanguinari dell’ex Jugoslavia, borghesi benestanti dall’anima nera come la pece e prostitute più coraggiose di un qualsiasi sbirro di strada si susseguono in un vortice di sparatorie e vendette, ritorsioni e segreti da difendere con la canna della pistola puntata direttamente alla nuca. Insomma un contesto completamente e inevitabilmente nostrano.
Sulla scia di “Tiro All’italiana” e precedendo di poco l’imminente “Gandland Blues”, sempre per Segretissimo, si inserisce questo “Il Professionista, Vendetta”, uscito da poco per BD Edizioni.
Trattasi non di graphic novel, nel senso classico del termine, bensì di un romanzo breve illustrato attraverso i disegni in bianco e nero del fumettista Francesco Mortarino.
Quindi i lettori attenti di questo spazio – bianco – non si aspettino una storia a fumetti del Professionista perché finirebbero per rimanere delusi. “Vendetta” va letto e apprezzato come una gustosa outtake dell’opera di Chance Renard. Una storia completa, corredata di un impianto visivo d’impatto e sufficientemente attento ai particolari narrati nel libro.
Sorprende non poco la fisionomia di Renard creata da Mortarino, che si discosta non poco dall’immagine che si sono fatti i lettori di Segretissimo negli anni. Se si è capaci di superare questa impasse iniziale, si può tranquillamente procedere nella lettura di una storia veloce come un proiettile e dura come un cazzotto alla mascella.
La trama è semplice e diretta come ci ha abituato – bene – Di Marino: Renard viene coinvolto in una violenta rapina a un furgone portavalori, che vedrà soccombere una sua fiamma più o meno amata.
Il protagonista vuole vendetta e la cercherà nei recessi più ombrosi e sudici di una città che come tutte le grandi metropoli del mondo ha una doppia vita e una doppia anima, influenzando i destini di chi è troppo pazzo da rimanerci legato.
Al di là delle evidenti citazioni del Poliziottesco all’italiana, mi è parso di intravedere anche un certo immaginario dei film Noir/Action/Thriller degli anni ’80, dove il protagonista percorre una strada di violenza, morte e sangue pur di sterminare qualunque cosa ha sconvolto la sua vita per sempre. Gli esempi sono tantissimi e innumerevoli e andrebbero dalle pellicole più note di Charles Bronson e Van Damme fino ad arrivare al contemporaneo Kill Bill che proprio attraverso quell’immaginario vive e si rigenera.
Il tema della vendetta è sempre un piatto forte e assieme stuzzicante per il lettore medio.
Insomma chi ama l’azione cinematografica senza fronzoli, trasportata in un romanzo duro e affilato come una lama, non si pentirà assolutamente della scelta. Per i fan del Professionista come sempre acquisto obbligato.
Abbiamo parlato di:
Il professionista: Vendetta
Stephen Gunn, Francesco Mortarino
144 pagine, cartonato – 13,00€
ISBN: 978-88-6123-488-8
Riferimenti:
Edizioni BD: www.edizionibd.it