Il numero 30 del settimanale Mytico! si apre dietro la ormai solita spettacolare copertina di Paolo Martinello presentandoci i sette condottieri che cercarono di prendere la città di Tebe. Nel racconto di Diomede al compagno di battaglia Leandros c’è sia la storia dei “primi” sette, il padre Tideo ed altri sei valorosi, destinati a soccombere, sia quella dei loro figli, fra i quali Diomede stesso, che invece portarono a compimento la presa della città.
Disegni di un Nicolò Assirelli più maturo rispetto alle precedenti prove, testi del solido e solito Matteo Casali e colori, decisamente più moderni e meno piatti, dello Studio Arancia. Nella storia troviamo il solito complicato intreccio fra le tristi vicende umane e le macchinazioni degli Dei dell’Olimpo, come nelle migliori tradizioni delle leggende greche. Menzione particolare per alcuni spunti del disegnatore, essenziale e sintetico ma non superficiale. Nel prossimo numero una interessante combinazione di autori: Monica Manzoni e Andrea Mutti.
Solita parte finale con “dietro le quinte”, pagina della posta e indicazioni sulla storia.
Destinato a chiudere al numero 38 (visto l’esaurirsi delle vicende principali da raccontare) l’esperimento della RCS/BD si segnala come un evento importantissimo del 2012 a fumetti e mantiene sempre alta qualità, coerenza di stile e ricerca di target. Il buon riscontro di pubblico e la fidelizzazione di un discreto quantitativo di giovanissimi, da questo punto di vista, lasciano ben sperare per il medium fumetto tutto.
Abbiamo parlato di:
Mytico! #30 – Sette contro Tebe
Matteo Casali, Nicolò Assirelli, Paolo Martinello
RCD MediaGroup spa – 2 novembre 2012
Spillato, colori, pagine 36 – € 1,99
ISSN 2279-9508 20030