Ecovanavoce è un libro palindromo, come il suo titolo, come l’incontro tra le due autrici che lo hanno creato: Nova, fumettista ormai affermata e Isa DePica al suo esordio dopo aver lavorato per anni dietro le quinte con Progetto Stigma e festival di settore.
Le due autrici, con delicatezza, raccontano l’esperienza di elaborazione del lutto, dando vita a una poesia visiva sull’assenza e sulla cura. Ecovanavoce traccia un percorso narrativo speculare di immersione ed emersione, una lenta discesa e risalita emotiva, densa, intima, catartica. Raccontano un inizio e una fine, astratti e reali, privati e universali.
Sono pagine piene di luce, istantanee di vita, ricordi stratificati di piccoli gesti nel silenzio della dimensione domestica, poetici fotogrammi del quotidiano, luoghi fisici e luoghi di memoria che risuonano di scelta e accettazione. Bagnare i fiori, riporre la spesa, fare le pulizie, svuotare un posacenere, togliere le erbacce da una tomba, portarci dei fiori. Il vento gonfia le tende in una stanza vuota, una foto sorride appesa sul muro delle scale, un mazzo di chiavi immobile sulla tovaglia da cambiare, una voce torna per spiegare.
Info
120 pagine – 16,9 x11,9 cm
formato orizzontale
colore – brossurato
ISBN 9791280495907
Uscita ottobre 2025
Prezzo: 15,00 €
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Nova, il cui segno è ormai inconfondibile, e Isa DePica trascinano lo sguardo di chi legge negli angoli più bui per mostrare quanta luce ci sia nel margine, la bellezza delle parole ci descrive il vuoto che si percepisce e non sappiamo nominare. Una narrazione per immagini a cavallo tra fumetto e libro d’arte, quindi anch’essa palindroma. Un progetto speciale tutto visivo, immersivo ed esperienziale.
«Gli spettri che si aggirano tra le tavole di Ecovanavoce sono quelli della permanenza di un lutto, quella fase di latenza che c’è tra la vita di una persona e la nostra accettazione della sua morte. DePica e Nova ce lo dicono chiaramente: La mancanza parla molto poco di fantasmi, assomiglia di più a una storia dentro un’altra storia, dove uno parla e un altro risponde da tutt’altra parte. Ed è attorno alla dinamica di questo dialogo a distanza che il libro si muove, ricreando tra le tavole l’idea di una comunicazione che avviene su due piani differenti che occasionalmente riescono a sfiorarsi. A volte nell’ombra, altre con un luccichio.»
Anteprima
LE AUTRICI
Nova
Nova attualmente ha vissuto circa una ventina di vite diverse, alcune molto belle altre meno. In una di queste è un boss di fine livello difficile a forma di madonna dei sette dolori, in un’altra ha dei cani molto spassosi e scrive e disegna fumetti. Ha pubblicato Stelle o Sparo e 24/7 con Bao Publishing, cosceneggiato Disperanza (Sergio Bonelli editore). Ha collaborato con altre realtà come Progetto Stigma, Diabolo Edizioni, TINALS, Netflix, Movimenti e attraversato i secoli per trovarti.
Isa DePica
(Milano,1978) si avvicina alla nona arte grazie ad AkaB. Entra ufficialmente nell’editoria a fumetti nel 2017 con Progetto Stigma, a cui seguono collaborazioni con festival e altre realtà editoriali – anche tramite il suo ruolo nell’Associazione AkaB. È autrice di NEO (in Storie dalla luna 5 di Sputnik Press). DePica ha un passato fantasma: ghost-colorista, ghost-letterista e ghost-editor per i progetti più folli. Porta avanti la sua passione per stampe artigianali e ricamo. Vive nel suo eremo piemontese dove si dedica alla sua vera missione: realizzare ricami assurdi, nutrire gatti e sfamare fumettisti.
