Dal 13 al 16 settembre sbarca finalmente nelle sale cinematografiche italiane Si alza il vento di Miyazaki Hayao. Presentato in anteprima esattamente un anno fa alla Mostra del Cinema di Venezia, per quattro giorni tutti gli appassionati italiani del maestro giapponese possono ora godersi questo ennesimo piccolo capolavoro dello Studio Ghibli, forse la pellicola più autobiografica e realistica di Miyazaki.
L’evento assume ancora più importanza alla luce delle notizie ufficiali arrivate nelle ultime settimane dal Giappone: lo Studio Ghibli ha, infatti, deciso di sospendere, a tempo indeterminato, la propria produzione animata. Questa dichiarazione, unita all’annuncio del proprio ritiro dalle scene che Miyazaki Hayao fece proprio a Venezia nel 2013, fanno forse di Si alza il vento l’ultimo prodotto realizzato dal grande cineasta del Sol Levante, che il prossimo 8 novembre sarà insignito dell’Academy Honorary Award, l’Oscar alla carriera.
Lo Spazio Bianco ha deciso di celebrare l’evento cinematografico con una serie di approfondimenti, partendo con un’interessante intervista inedita a Gualtiero Cannarsi, il responsabile dell’adattamento per il nostro Paese delle opere dello Studio Ghibli, proseguendo poi con un saggio del critico cinematografico Aldo Fresia che mette a confronto Si alza il vento con il romanzo Volo di notte di Antoine de Saint-Exupéry.
Concludiamo con un ringraziamento speciale a Gualtiero Cannarsi e Aldo Fresia per la loro disponibilità.
Benvenuti, dunque, in un magico mondo di creature fantastiche e meravigliose. Buona lettura (e buona visione!)
Immagine in evidenza copyright TORU YAMANAKA/AFP/Getty Images