Le anteprime di Giugno 2015 hanno confermato ciò che in molti si aspettavano: 33 serie chiuderanno prima di Secret Wars. In una intervista rilasciata a ComicBook, l’SVP delle vendite e del marketing David Gabriel ha spiegato così la notizia:
“Significa che ci sarà un “finale 616!” e significa proprio quello che molti fan sospettavano: tutto finisce. Battleworld sarà il Marvel Universe quando uscirà Secret Wars #1 a Maggio. Maprima di questo, ci sarà un numero di testate che raggiungerà quello che noi chiamiamo “finale 616”, chiudendo le storie di quei personaggi che conoscete… almeno per ora!”
Ecco i titoli delle serie che chiuderanno:
All-New Ghost Rider
All-New X-Men
Amazing Spider-Man
Amazing X-Men
Angela: Asgard’s Assassin
Avengers, Avengers World
Captain Marvel
Cyclops
Deadpool
Elektra
Fantastic Four
Guardians 3000
Guardians of the Galaxy
Hulk
Inhuman
Iron Fist: The Living Weapon
Legendary Star-Lord
Miles Morales: Ultimate Spider-Man
New Avengers
Nightcrawler
Nova
Rocket Raccoon
Secret Avengers
Spider-Man & the X-Men
Spider-Man 2099
Storm
Superior Iron Man
Thor
Uncanny X-Men
Wolverines
X-Men.
Tra le nuove serie, un importante annuncio che farà felice gli X-Fan: torna l’Era di Apocalisse, scritta da Fabian Nicieza (uno degli autori della saga originale) e disegnata da Gerardo Sandoval.
Tra i protagonisti ci saranno il poliglotta Cypher e Carol Danvers, leader della resistenza umana.
Parlando di Age of Apocalypse, Nicieza ha dichiarato:
“Tornare (a scrive Age of Apocalypse) all’inizio mi sembrava surreale. Tutti sanno che per me la metà degli anni ’90 alla Marvel, con l’Era di Apocalisse, sono stati il migliore e il peggiore periodo della mia carriera. […]Quindi, mentre la gente ripensa a quelle storie con affetto e con rispetto per tutto l’impegno che ci abbiamo messo, io ricordo solo che quello è stato il punto in cui ho capito di non poter più andare avanti sui mutanti.
Eppure, non appena ho iniziato a scrivere queste nuove sceneggiature, ogni incertezza è volata fuori dalla finesta. Il mondo che scrivo è molto differente dall’originale sotto molti aspetti, ma per altri è lo stesso. Mi sento come se avessi una torta da mangiare: posso prendere i lati positivi della storia originale e al tempo stesso inventare qualcosa di nuovo”.