Comunicato Stampa
LA SECONDA GENERAZIONE Michel Kichka l’olocausto attraverso gli occhi del figlio di un sopravvissuto. Quello più strutturato, quello più ironico. Quello che non si è ucciso.
Henri ha due figli, Michel e Charly, ed è l’unico membro della famiglia d’origine sopravvissuto alla Shoah. Il ricordo l’ha reso muto, schiacciato da un dolore profondo e assordante. Fino al 1988, quando tocca a lui scoprire il cadavere del figlio minore, morto suicida. Dopo la cerimonia funebre qualcosa dentro Henri si rompe, come una diga che cede, e i ricordi dell’Olocausto divengono un inarrestabile fiume di parole che investe chiunque gli si trovi davanti. Henry diventa così uno scrittore di fama e una sorta di eroe della Shoah; il trauma più recente gli ha restituito una voce, ma non la libertà di vivere un’esistenza normale.
“Drammatico, arguto e ironico, questo graphic novel sta all’olocausto come Persepolis sta alla rivoluzione iraniana.” – Vittorio Giardino