ATTENZIONE: SPOILER!
Il sito Entertainment Weekly ha intervistato lo scrittore Jonathan Hickman sul nuovo evento che sconvolgerà il Marvel Universe, ovvero Secret Wars.
Per prima cosa, l’autore del South Carolina ha descritto la nascita dell’evento.
“La cosa interessante è che non è cambiato per niente sin da quando l’ho proposto.[…]
Convincere la Marvel non è stato facile, perché Avengers non è una storia felice. Abbiamo bollato le serie degli Avengers come dei gialli – cosa c’è dietro le incursioni? Ma è una totale bugia, non è affatto un giallo, è un horror. […]
Ho scritto Avengers e New Avengers negli ultimi anni. New Avengers è il libro in cui tutto ciò che è stato preparato per Secret Wars arriva ad un culmine e poi si incrocia con la serie principale nel secondo anno di pubblicazione. La premessa di Avengers è che sia una serie di luce e vita, mentre New Avengers è sempre stata una serie di oscurità e morte, ed entrano in contrasto l’una con l’altra.[…]
Siamo arrivati ad un punto in cui tutto ciò di cui abbiamo parlato in entrambe le serie confluisce- cosa fanno gli eroi quando non possono vincere?- Questa è la storia che volevo raccontare. Alcuni smetteranno di agire come eroi, altri diventeranno cattivi. Alcuni riscopriranno chi sono.”
“(Secret Wars) è la logica conclusione di tutto. È la risoluzione, l’atto finale. Pensate a Secret Wars in questi termini: è una storia autoconclusiva, puoi iniziare dal numero uno e leggere tutti ed otto i numeri, senza aver letto tutto ciò che è successo nelle serie degli Avengers negli ultimi anni.Detto questo, se leggete Secret Wars avendo letto non solo Avengers, ma anche Fantastic Four e SHIELD e tutto ciò che ho scritto, c’è così tanta roba lì dentro, che fa quasi paura. È davvero il culmine di tutto ciò che ho fatto in Marvel.”
Sul futuro, Hickman afferma che
“Sono convinto che continuerò a scrivere per la Marvel, ma non scriverò per loro nei sei mesi che seguiranno Secret Wars. Non ho un titolo su cui lavorerò, non ho nemmeno una proposta appoggiata sulla scrivania di qualche editor.[…] Alla Marvel ho sperimentato molto, e se farò qualcosa in futuro per la Marvel, sarà probabilmente qualcosa di più limitato. Tipo, 12 numeri di una serie, raccontando una storia breve, entrare dentro ed uscire, dando il mio contributo su un personaggio. Magari fra cinque anni avrò una storia dei Guardiani della Galassia o di Star Wars da raccontare. Non so cosa farò!”
Hickman parla anche dell’importanza della sua run sugli Ultimates.
“Penso che la roba Ultimate che io ed Esad abbiamo fatto sia una delle cose migliori che ho realizzato alla Marvel. È stato un disastro senza appello, ma non perché la serie non fosse buona, semplicemente in quel periodo è iniziato il Nuovo 52 (reboot della DC Comics).”
Infine, considerazioni sulla lunghezza e struttura dell’evento:
“Non credo che la Marvel abbia fatto qualcosa del genere dai tempi di Secret Invasion. Voglio dire… è come la differenza tra cinema e serie tv. I film sembrano semplicistici perché strutturalmente possono raccontare in un tempo di due ore. Ma con le serie televisive, anche quelle corte, hai cinque volte più tempo per costruire.
Molti eventi sono come i film: devono avere una grande apertura. Penso che le persone si annoino a leggere ogni estate una storia che possono già prevedere perchè deve evolvere in un certo modo. Questa è come Secret Invasion, che si è sviluppata in anni.[…] Il primo numero (di Secret Wars) è la risoluzione di anni di storie. Cosa succederà nel numero due? Anche la struttura di Secret Wars è interessante. Ci sono eventi enormi all’inizio della storia che non risolveremo prima del numero quattro. Non è che sia non lineare, ma sicuramente non è così semplice come succede di solito.”
I primi due numeri di Secret Wars usciranno negli USA a Maggio 2015.