Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?
Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.
Ospite di questa puntata è Freddie Tanto con la sua stupenda illustrazione “Hollow“. Buona visione.
Hollow
Immagino lo spazio bianco come un universo parallelo e contrario, una sorta di non-dimensione. Ma mai vuota, anzi pulsante e viva. Dove fluttuano le mitologiche creature della creatività e da cui attingiamo con qual volta “creiamo” qualcosa – Freddie Tanto
Freddie Tanto
Agrigentino di nascita, romano di adozione. Nella confusa capitale cerca d’imparare la magia del raccontare storie attraverso il fumetto. Ha il suo esordio con la storia breve “Comet” in Grimorio (Attaccapanni press) e successivamente disegna una storia breve per l’antologia “Ghost Stories“. Nel frattempo tenta anche la strada il colorista.