Enki Bilal firma la variant cover di Nathan Never #300

Enki Bilal firma la variant cover di Nathan Never #300

Enki Bilal firma la variant cover di Nathan Never #300.

Comunicato Stampa

SI APRIRANNO A NAPOLI COMICON CON LA VARIANT COVER DI ENKI BILAL LE CELEBRAZIONI PER I 25 ANNI DI NATHAN NEVER

In occasione del festival del fumetto di Napoli, in cui si festeggerà il compleanno della prima serie di fantascienza di via Buonarroti, arriva la prima variant cover di un fumetto italiano firmata da Bilal

#NathanNever25

nn

Nel giugno di venticinque anni fa arrivava in edicola il primo volume della prima serie di fumetti di fantascienza di Sergio Bonelli Editore: Nathan Never di Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna. Così, in questo 2016, le celebrazioni per il quarto di secolo dell’Agente speciale Alfa saranno caratterizzate da eventi, iniziative speciali e grandi novità; a partire da aprile con il  n. 299 in edicola e il n. 300 della serie, in uscita a maggio ma presentato in anteprima al Comicon. Un numero speciale, completamente a colori come da tradizione, firmato da Bepi Vigna e Roberto De Angelis.

Ma c’è una notizia aggiuntiva che farà la gioia degli amanti del fumetto internazionale e che sino ad oggi è stata tenuta riservata: l’artista di graphic novel Enki Bilal, già protagonista della seconda edizione del Napoli Comicon, ha accettato di realizzare la variant cover di questo speciale e attesissimo n. 300 di Nathan Never, variant realizzata in esclusiva per la XVIII edizione della fiera napoletana. L’immagine realizzata da Bilal, pubblicata sui siti www.sergiobonelli.it e www.comicon.it, sarà presentata a Napoli, dove il compleanno di Nathan Never verrà celebrato alla presenza degli autori del personaggio e di Sergio Giardo, Roberto De Angelis e Nicola Mari.

ENKI BILAL: Nato a Belgrado nel 1951 e trasferitosi a Parigi a nove anni, Bilal frequenta la Scuola Nazionale Superiore di Belle Arti e si fa presto notare vincendo un concorso della rivista di fumetti Pilote, per cui pubblicherà la sua prima storia, Le bol maudit. Dal 1984 arrivano i volumi di Bilal pubblicati in Italia da Bonelli-Dargaud.  Si tratta di La città che non esisteva (P. Christin/E. Bilal – 1984), Battuta di caccia (P. Christin/E. Bilal – 1984), Memorie dall’oltrespazio (E. Bilal/E. Bilal – 1985). Sempre nell’84, sui primi 5 numeri della rivista Pilot di Bonelli-Dargaud, viene pubblicata anche La crociera dei dimenticati (P. Christin/E. Bilal). Una delle opere più importanti di Bilal è La fiera degli immortali, primo volume della Trilogia Nikopol che fonde science-fiction e poesia, rinnovando nel profondo il concetto stesso di bande dessinée.

L’artista si aggiudica così nell’87 il Grand Prix di Angoulême e parallelamente si dedica allo spettacolo e al cinema, disegnando costumi e ambienti per Romeo e Giulietta di Prokofiev (coreografato dall’amico Angelin Preljocaj) e dirigendo film come Bunker Palace Hotel, Tykho Moon e Immortal Ad Vitam. Nel 1998 pubblica Il sonno del mostro, primo volume di una nuova tetralogia che, come la maggior parte delle opere di Bilal, sarà edita in Italia da Alessandro Editore. Escono poi Un secolo d’amore, realizzato con Dan Franck , e su testi di Pierre Christin il volume illustrato Il Sarcofago. Nel 2001 a Parigi viene inaugurata la mostra enkibilalandeuxmilleun che richiama 50.000 visitatori. Ne seguiranno altre a Sarajevo, Belgrado, Liegi, Cherbourg, Barcellona. Nel 2012 esce I fantasmi del Louvre, pubblicato in Italia da BAO Publishing.

 

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *