Copertina del terzo volumeTermite Bianca, la serie ideata da Marco Bianchini, Marco Santucci e Patrizio Evangelisti, giunge al termine del suo primo ciclo. Il “brand” Termite Bianca segna quindi una tappa importante: nata come idea per una serie d’animazione, questo personaggio ha trovato forma in fumetto ma rimane il tassello di un progetto ambizioso ma la cui realizzazione è tutt’altro che semplice a causa delle ristrette possibilità del mercato italiano.
In uno scenario apocalittico, la razza umana come noi conosciamo si è estinta, lasciando spazio ai Nautili, abitanti degli abissi marini, e ai Geosiani, adattatisi a vivere nei deserti che ricoprono la Terra. Le due razze sono coinvolte in una guerra senza esclusione di colpi, senza vincitori né vinti. Ma alcuni scienziati dei Nautili, osteggiati dalla maggioranza di loro, ha scoperto il destino che grava sulla loro stirpe: un morbo mortale che li condanna all’estinzione. La speranza per loro e forse per i loro stessi nemici si racchiude nel DNA di Bianca, una ragazza bellissima e dalle caratteristiche non comuni, nata da un uovo e cresciuta in isolamento dal resto del mondo.

INTERVISTA A MARCO SANTUCCI

Nel primo numero avete introdotto i lettori nel vostro mondo e sui protagonisti. Nel secondo l’azione è entrata nel vivo. E in questo terzo volume? Tutti i nodi verranno al pettine o lascerete qualcosa in sospeso per futuri sviluppi?
Come hai scritto sopra, con il terzo volume si conclude un ciclo della storia di Termite Bianca. È un po’ come se finisse la prima stagione di una serie televisiva americana ( di cui sono un grande appassionato con “Lost” e “24” ai primi posti!). Promettiamo che alcuni nodi verranno al pettine ma anche che potrebbero venirne fuori altri… ancora più grandi!

La storia contenuta in questi tre volumi era già decisa nel dettaglio fin dall’inizio o si è evoluta anche in modi che non ti aspettavi?
La storia non era assolutamente decisa nel dettaglio. C’é sempre un percorso che seguiamo ma è solo un canovaccio. Ed il motivo è semplice: mentre sceneggi una storia i personaggi e le situazioni prendono vita propria, divenendo davvero imprevedibili anche per lo stesso autore! Questo non solo rende il tutto più divertente per noi che scriviamo ma anche per chi legge la storia. Come dice Stephen King, scrivere una storia è un po’ come riportare alla luce un fossile preistorico: mentre lavori con scalpellino e pennellino viene via via fuori la sua forma ma non sai mai come sarà finché non hai finito!

Quali limiti e quali potenzialità ha il formato francese? Scrivere 36 pagine piuttosto di 100 come nel formato bonelliano cosa comporta nella sceneggiatura?
Nel nostro caso le pagine sono variate da 60 a 54 (per l’ultimo volume). Questo porta effettivamente a scrivere in maniera che l’azione sia il più concitata rispetto ad un “Bonelli” e forse più simile ad un modo di raccontare proprio dei comics d’oltreoceano. Personalmente, trovo che sia una buona lunghezza per scrivere una sceneggiatura senza farla diventare troppo stiracchiata… anche se a volte avrei voluto un po’ più di spazio per alcune situazioni!

Omaggio di SerpieriChe riscontro ha avuto Termite Bianca in Francia e in Italia? Siete soddisfatti dell’accoglienza di pubblico e/o di critica?
Il riscontro da parte del pubblico di Termite è stato molto positivo. Se cercate recensioni soprattutto nei forum francesi troverete degli ottimi giudizi!

Il progetto d’animazione legato a Termite Bianca è ancora in progetto in qualche angolo remoto delle vostre menti, o pensate sia un’idea da accantonare?
Per ora è solo nelle nostre menti… ma chi può dire cosa può accadere un domani?

La “multimedialità di un marchio” è un filone sempre più sfruttato: cinema, fumetto, letteratura, videogames, merchandising… Pensi ci sia spazio per operazioni del genere in Italia?
Riguardo alla situazione italiana onestamente sono un po’ scettico. Mi sembra che da questo punto di vista ancora ci sia molto da lavorare. In ogni caso, vale comunque la risposta precedente…

Dopo questo primo arco di storie, quante probabilità ci sono di assistere a nuove avventure di Bianca?
Potrebbero esserci delle buone possibilità. Incrociamo le dita!

Termite Bianca vol. 3 – “Caccia Spietata”
di Marco Bianchini, Marco Santucci, Patrizo Evangelisti

Vittorio Pavesio Editore, 2007 – 64 pagg. cart. col. – 16,99euro
IN USCITA A MAGGIO 2007

Riferimenti:
Pavesio Edizioni: www.pavesio.com
Arcadia Studio: www.arcadiastudio.it

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