di Paco Roca
Planeta DeAgostini, 2007 – 56 pagg. col. cart. – 8,95euro
Abbiamo avuto già modo di apprezzare Paco Roca nel volume “Il faro” (Tunué); in questo volume formato francese, il primo presentato in Italia dalla Planeta DeAgostini, abbandona i toni delicati e intimisti così come il tema prettamente realista, per narrare una avventura di stampo classico sospesa tra storia e orrore. Alexander Icaro è un artista di metà del XIX secolo che decide di ricominciare da capo lontano da Parigi. Prima meta, l’Alhambra, già tappa di artisti Romantici come Doré o Irving; al suo arrivo pero’ trova solo le rovine della fortezza di Granada, ma trova anche il mistero di una antica maledizione. Racconto ben narrato anche se privo di un climax particolarmente alto nemmeno nelle scene d’azione, ma adeguato piuttosto per la crescente atmosfera inquietante delle vicende. I disegni sono curati e godono di una colorazione dai toni caldi che ne esaltano i molti pregi e magari celano abilmente una non eccelsa dinamicità, unico appunto per un autore comunque molto bravo. Uscite di questo genere e a questi prezzi sono le benvenute e dimostrano che la Planeta non intende ritagliarsi una fetta di mercato sfruttando solamente la DC Comics. (Ettore Gabrielli)