Maria Callas è stata la più grande cantante lirica, il modello inarrivabile con cui ogni nuova stella dell’Opera ha dovuto e deve ancora oggi confrontarsi. Non cantava, interpretava, anzi creava e per questo tutti i ruoli da lei portati sul palco sono ancora oggi suoi. Ha infuso la vita nella musica e portato ogni spettatore a misurarsi con le proprie emozioni.
La sua splendida e sfolgorante carriera è stata però punteggiata da momenti drammatici, rifiuti clamorosi, interpretazioni lasciate a metà, ritiri e ritorni. La sua vita privata è stata ugualmente degna del vissuto delle eroine da lei interpretate.
La Callas ha suscitato ostilità con la stessa facilità con cui ha conquistato le platee di tutto il mondo.
Ha vissuto la propria vita a metà tra la fiaba e la tragedia, morendo sola a Parigi, lasciandosi andare, dopo aver sentito di non avere più nulla da dare, lei che alla lirica ha regalato il talento più grande di ogni tempo.
Amalia Mora interpreta Maria Callas con immagini intense e vertiginose, mescola scorci prospettici e ritratti potenti che ammantano la Divina dell’alone romantico che ne accompagna la storia.
Vivere è lottare senza scampo, è così per tutti.
Cambiano solo le nostre armi e quelle usate contro di noi
Maria Callas
AMALIA MORA
Illustratrice e grafica pubblicitaria, si è formata all’Accademia di Bologna. La sua attività di illustratrice è inizialmente influenzata dal lavoro di Gabriella Giandelli, di cui è stata allieva. Atmosfere oniriche e silenti e inquadrature spiazzanti accompagnano spesso le sue immagini.
Ha pubblicato con Hop! il racconto Giorno da ciechi all’interno del volume collettivo La fine dell’amore. Graphic short stories di Ilaria Bernardini + 13, finalista al Gran Guinigi 2015. Per la serie “I grandissimi” di EL ha eseguito le illustrazioni di Anne Frank di Elisa Puricelli Guerra e di Malala Yousafzai di Igor De Amicis e Paola Luciani. Per Einaudi Ragazzi ha realizzato le illustrazioni di Ulisse racconta di Mino Milani, finalista al Premio Strega Ragazzi.
Per ELI readers ha disegnato Fortunata y Jacinta.
Ha collaborato con alcune riviste come “Il Mucchio”, “D di Repubblica”, “Rockit”, “Revista Periplo”. Per le sue esposizioni personali si avvale della collaborazione di musicisti, lavorando a installazioni-video di cui cura regia e animazione.
Per il picture book dedicato a Maria Callas ha utilizzato una tecnica mista a matita con accensioni di colore – per sfondi e dettagli – sovrapposte in digitale.
Abbiamo parlato di:
La Callas
Amalia Mora
Hop!, 2017
Per aspera ad astra
18 euro
88 pagine a colori
ISBN: 978-88-97698-26-5
Età: all ages, consigliato dai 12 anni