autori vari
Edizioni De Falco – 64 pag, b/n, bros – 5.90 euro
Per chi non lo conoscesse, Ninos è un vampiro senza memoria che non sa da quanto tempo è tale, non sa perché lo è, e di conseguenza non sa come agire. Cerca a tutti i costi di reprimere la sua brutalità vampiresca e di astenersi dal bere sangue, ma quando la fame chiama si comporta come un drogato pazzo in crisi di astinenza e diventa una bestia, salvo pentirsi immediatamente di quello che ha fatto. Creato da Marco Feoe portato avanti da diversi autori, il volume si presenta come una raccolta di episodi di poche pagine, apparentemente concatenati, disegnate da diversi artisti. Lascia un po’ perplessi il fatto di leggere quello che sicuramente non è il primo volume della serie (ma non siamo riusciti a capire quanti ce ne sono), e di non riuscire a intravedere una vaga trama che funga da continuità. Fumetto comunque interessante, nato dalle pagine de Lo sciacallo elettronico, la web-rivista nata nel 1995 e “madre” purtroppo anche di Le iene elettroniche. Ninos Ferrato sicuramente non consta sempre di bei disegni, ma che comunque sono quasi sempre abbastanza ricercati. Il vero problema di questa pubblicazione è la cura editoriale e tipografica decisamente di livello più alta di quello che il contenuto merita; scelta che rischia di far valutare al lettore ciò che ha tra le mani secondo un metro di giudizio errato (Fabio Postini).