Lupin III #12 (Monkey Punch)

Carismatico, beffardo, stravagante e donnaiolo: questo ed altro è Lupin III, il ladro gentiluomo creato nel 1967 dal mangaka Monkey Punch, alias Kazuhiko Kato, sulle pagine della rivista giapponese Weekly Manga Action.
Per la gioia dei fan di questa icona pop resa celebre dalla serie animata degli anni ’70, Planet manga ha iniziato da circa un anno la pubblicazione di una nuova edizione integrale della prima, storica serie manga scritta e disegnata da Monkey Punch, Rupan Sansei. Il dodicesimo volume di questa edizione racchiude otto capitoli (dal 100 al 107) caratterizzati da piani criminali bizzarri ed inseguimenti strampalati. Gli episodi, per lo più autoconclusivi, rifuggono toni realistici o drammatici, risultando essere dei meri divertissement: le immagini crude, violente ed erotiche hanno sempre un filtro parodistico e sono intrise di black humor, espedienti metanarrativi, equivoci e doppi sensi dallo sfondo sessuale.
Purtroppo la natura anarchica di queste storie, resa esplicita anche dal tratto stilistico sporco e caricaturale, ne rappresenta al tempo stesso il maggior pregio ed il maggior limite: pur essendo molto godibili a causa del loro spirito goliardico, risultano fin troppo sconclusionate e denotano una certa ripetitività nelle soluzioni comiche.