La divisione DC Entertainment di Warner Bros., che comprende al suo interno DC Comics, è stata duramente colpita nelle ultime ore dai licenziamenti che in questi giorni stanno interessando l’azienda a tutti i livelli.
Gli ultimi licenziamenti includono Bob Harras, caporedattore DC Comics, Mark Doyle che supervisionava i graphic novels targati Black Label, Hank Kanalz, il Vice-presidente del settore Global Publishing Initiatives & Digital Strategy Bobbie Chase e Brian Cunningham. Jim Lee rimane Chief Creative Officer della casa editrice.
Fortemente colpita dai licenziamenti anche la piattaforma streaming DC Universe, il cui potenziale è andato ormai diminuendosi dopo che la major ha annunciato l’acquisizione di HBO Max, concentrandosi di conseguenza su fumetti e contenuti di notizie per i fan. Al momento, l’unico contenuto disponibile sulla piattaforma è Teen Titans, mentre Doom Patrol è ora condivisa su HBO Max.
Chiusa inoltre, dopo 22 anni, la divisione DC Direct, che si occupava del merchandise e degli oggetti da collezione dell’azienda. Mossa questa che era prevista dopo che Warner Bros. Consumer Products aveva iniziato ad assumere un ruolo più attivo nel merchandising DC.
I tagli arrivano a pochi giorni dall’evento DC Fandome che si svolgerà il 22 agosto, e riguardano 600 dipendenti di Warner Media.