Dwayne Johnson: “Black Adam vittima cambi di leadership alla Warner”

Dwayne Johnson: “Black Adam vittima cambi di leadership alla Warner”

L'attore torna a parlare della pellicola DC Comics e sulle cause della non esaltante performance al box office.

Intervenuto al podcast del collega Kevin Hart, Hart to Heart, l’attore Dwayne Johnson è tornato a parlare dopo alcuni mesi di Black Adam, sostenendo che la pellicola sul personaggio DC Comics è rimasta vittima dei numerosi cambi al vertice della Warner.

Penso che Black Adam sia rimasto intrappolato in un vortice di nuova leadership – ha detto Johnson, aggiungendo che il film – è stato un po’ danneggiato a causa delle interruzioni legate al Covid.

Sono stati così tanti i cambiamenti nella dirigenza. Ogni volta che hai un’azienda, una società quotata in borsa, e hai tutti quei cambiamenti nella leadership, hai persone che entrano e che creativamente, fiscalmente, prenderanno decisioni con cui potresti non essere d’accordo, filosoficamente.
Penso che Black Adam sia uno di quei film che sono rimasti intrappolati in quella rete di nuova leadership. E questo sarà sempre uno dei più grandi misteri, penso, non solo per me e per noi da parte nostra, ma anche per tutta la nostra industria.

Johnson ha inoltre aggiunto che lui e altri si chiedono perché, data la performance al box office (alcune fonti ritengono che il progetto non abbia creato profitto) e altri aspetti positivi del film, Black Adam non sia stato incluso nel nuovo DCU di James Gunn.

Quella è una domanda da fare a Wall Street e a Hollywood, Hai avuto la più grande apertura della tua carriera. Certo, niente Cina. Avrebbero potuto essere forse 100 milioni, forse altri 200 milioni di dollari. Stai creando un nuovo supereroe. Vuoi far crescere il franchising. Riporti in vita Superman e Henry Cavill. Il mondo è impazzito. E inoltre, abbiamo creato un portfolio diversificato di supereroi…

Come persone orientate al business, io e te, che pensiamo sempre che ‘il pubblico sia prima di tutto’, guardiamo e rispettiamo i profitti economici, ma anche quando pensi alle opportunità e alla creazione di opportunità e alla creazione di cose nuove per il nostro pubblico – che è il nostro obiettivo numero uno – quando non è stato centrato quell’obiettivo, il tutto rende le cose un po’ più difficili per ragazzi come te e me.

 

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