Uscito venerdì nelle sale, l’adattamento cinematografico del graphic novel di Steven Grant diretto da Baltasar Kormakur e interpretato da Denzel Washington e Mark Wahlberg, incassa nei suoi primi tre giorni di programmazione 27.3 milioni di dollari, in quello che si rivela un buon debutto per la pellicola della Universal, anche se non eccezionale in una estate molto critica al box office americano.
“La ragione per andare a vedere questo film erano Denzel e Mark“, ha dichiarato al sito The Wrap Nikki Rocco, capo del settore ditribuzione della Universal, commentando il buon esordio del film, avendo parole di elogio anche per il lavoro del regista nel costruire la giusta chimica sullo schermo tra i due protagonisti.
Alla sua seconda settimana in oltre 3.000 sale, Wolverine: L’immortale scende al secondo posto con un calo del 59% incassando 21.7 milioni di dollari e portandosi così a un totale di 95 milioni di dollari, con l’obiettivo dei 100 milioni ormai questione di giorni. La pellicola diretta da James Mangold con gli incassi esteri si porta a una cifra complessiva di 225 milioni di dollari.
Giunti alla terza settimana nelle sale, Red 2 e R.I.P.D. portano a casa rispettivamente 5.6 e 2.3 milioni di dollari. Se il sequel con Bruce Willis continua a portare a casa cifre discrete rispetto al capitolo precedente, arrivando a un totale di 45 milioni, il film con Ryan Reynolds si rivela un flop abbastanza pesante con appena 30 milioni di dollari complessivi, che difficilmente lo porteranno a raggiungere quota 100 milioni.