La Nova Express pubblica in formula integrale Storm, una delle serie europee di fantascienza più famose, illustrata dall’osannato Don Lawrence e corredata in questa edizione da una nuova traduzione. Il primo volume, Il mondo profondo, racconta le avventure dell’astronauta Storm che, vittima di un naufragio spaziale, dopo centinaia di anni di animazione sospesa fa ritorno sulla Terra. Il nostro eroe deve lottare per la sopravvivenza su un pianeta posto a metà tra il fantasy e la fantascienza, popolato di giganteschi animali feroci e ricco di tecnologia futuristica. Al suo fianco si unisce da subito e per sempre Red Hair, una pin-up amazzone dall’ovvia chioma rossa. In questa prima avventura i due affrontano l’inarrestabile Ghast, supercattivo dalle fattezze mongole e vengono a conoscenza del destino catastrofico che ha coinvolto la Terra.
La lettura di Storm e le illustrazioni del grande Lawrence, suscitano alcuni quesiti: qual è il dispositivo che permette a un fumetto, o ad altra opera artistica, di segnare la storia della sua arte? Quale strana alchimia rende un autore seminale per le generazioni a venire?
L’unica risposta che sentiamo di dare è che probabilmente tali opere miliari si pongono nel solco della tradizione, ma allungano il collo verso la sperimentazione e la novità. In questo senso Storm, seconda saga a fumetti dell’illustratore inglese, mantiene alcuni tratti tipici della Golden Age, specialmente nello sviluppo narrativo, ma ha una struttura visuale incredibilmente curata e a tratti sperimentale, caratteristica che ha reso famoso Don Lawrence.
Come si scriveva prima, la struttura narrativa degli episodi risente di una certa ingenuità, l’eroe e i suoi compagni riescono sempre a farla franca, anche con alcune trovate al limite del deus ex machina, i cattivi sono cattivi in maniera assoluta, inarrestabili e agiscono molto spesso al limite dell’idiozia.
Al contrario la parte visiva è incredibile, le tavole di Lawrence sono talmente belle e dettagliate da far scordare qualsiasi ingenuità. La carriera del fumettista britannico inizia grazie a Mick Anglo alla Marvel Comics, per la quale si occupa di Marvelman. Le successive collaborazioni con la Fleetway Publications fanno decollare la sua fama grazie alla saga de L’impero Trigan, ripubblicata anch’essa da poco in Italia. È però nel 1976, proprio con Storm, edita sulla rivista olandese Eppo, che la sua arte sboccia.
Lo stile di Don Lawrence è particolarmente pittorico, una tecnica mista con la prevalenza per l’acrilico e la tempera e caratterizzata da un’incredibile padronanza delle chine. L’uso del colore e la costruzione della tavola sono tanto dinamiche e curate da aver lasciato il segno nell’opera di autori del calibro di Brian Bolland, Dave Gibbons e Chris Weston (fonte Wikipedia).
Don Lawrence è adorato nel Regno Unito e apprezzato in tutto il mondo per il suo stile ricco di colori, estremamente dettagliato con cui ha dipinto mondi fantastici, galeoni volanti e voluttuose donne guerriere. Le sue tavole sono mozzafiato e la storia dell’astronauta Storm è, nonostante tutto, molto divertente da leggere: unico difetto del volume è il prezzo un po’ alto.
Abbiamo parlato di:
Storm Collection – Edizione definitiva
Don Lawrence e AAVV
Nova Express, 2014
112 pagine, colori, cartonato – € 29,75
ISBN: 9788897846833