Edizioni Ultra: “Go Nagai – Il padre dei super-robot”

Edizioni Ultra: “Go Nagai – Il padre dei super-robot”

Edizioni Ultra presenta il nuovo volume della collana Shibuya: "Go Nagai - Il padre dei super-robot".

Comunicato Stampa

NUOVO TITOLO PER LA COLLANA SHIBUYA DI EDIZIONI ULTRAunnamed

Giorgio Giuliani – Carlo Mirra
GO NAGAI
Il padre dei super-robot
Edizioni Ultra – pp. 224 – 22,00 euro – Illustrato a colori
Collana Shibuya diretta da Valeria Arnaldi

Mazinga, Ufo Robot Goldrake, Jeeg robot d’acciaio, Devilman. Go Nagai, storico mangaka giapponese, ha prestato la sua creatività e la sua penna alla creazione di alcuni dei protagonisti dell’immaginario “tecno-fantascientifico” di più generazioni, ponendo le fondamenta di un genere. Ha infatti introdotto nei manga i mecha, ossia enormi robot guidati da piloti posti al loro interno, che, a partire dall’anime Mazinga Z, hanno popolato la fantasia di spettatori e addetti ai lavori. Ritenuto uno dei padri del fumetto contemporaneo, Go Nagai ha anche sdoganato l’erotismo nei manga destinati ai ragazzi. Un esempio su tutti: Cutie Honey, emblema di un altro tema caro all’autore, quello dei supereroi. A determinare la sua fama internazionale, però, sono stati prevalentemente i robot, grazie a una serie di “innovazioni”. Nel 1974, insieme a Ken Ishikawa, inventa i “mecha componibili”, con Space Robot.

Le serie televisive sono diventate spesso fumetti, in riduzioni che però sono servite all’autore per raccontare sempre qualche nuovo aspetto dei suoi personaggi e a sperimentare soluzioni narrative mai testate prima. Il desiderio era quello di andare oltre, tracciando un nuovo cammino nel fantastico. In Jeeg, il pilota si è trasformato addirittura nella testa del robot e i componenti sono stati lanciati da una navetta volante. A fare da trait d’union è stato il ritorno dei nemici dal passato, che ha consentito di far incontrare mito, leggenda, storia e attualità, in una suggestiva com mistione di epoche. La superstar della sua produzione è Goldrake, studiato perfino nelle Università. Un viaggio attraverso la vita e la filosofia dell’autore, ma anche le storie dei suoi personaggi per capire come siano diventati grandi.

«Ho sempre amato la fantascienza. Si era intuito?» GO NAGAI

GIORGIO GIULIANI è nato a Roma nel 1974. Dopo gli studi storico-politici, è diventato  giornalista professionista, più per caso che per vocazione, e ha scritto soprattutto di sport. È nato due giorni prima della messa in onda sulla tv giapponese dell’episodio numero 82 di Mazinga Z.

CARLO MIRRA, nato a Roma nel 1973, è giornalista professionista. Per anni si è occupato di sport, di cui è un grande appassionato. Da bambino si è goduto appieno la magia dei cartoni di Nagai. Ha il rammarico di aver perso i suoi amati Mazinga e Jeeg Robot, giocattoli che hanno caratterizzato la sua infanzia.

Collana Shibuya: Shibuya è uno dei 23 quartieri di Tokyo. Sicuramente uno dei più dinamici e affollati. Un vero – e ricco – luogo di scambio e incontro: animato da maxi-schermi sui palazzi, colorato dalle ultime mode, messo in “movimento” dai cosplay, è uno dei punti di riferimento delle culture giovanili ed è uno dei quartieri più omaggiati dall’animazione. Per questo Shibuya da oggi è anche il nome di una collana di volumi dedicata ai grandi personaggi dell’animazione giapponese, diretta da Valeria Arnaldi. L’obiettivo di Shibuya è raccontare personaggi divenuti icone, storie che hanno cresciuto ed educato più generazioni, autori che hanno cambiato il nostro modo di guardare e pensare. Attraverso curiosità, aneddoti, foto, cosplay, immagini, disegni e omaggi d’artista offrire al lettore un percorso nei miti dell’animazione del nostro tempo.

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