La mano sinistra – storie di un novello Frankestein
La mano sinistra è un curioso esperimento narrativo di Fulvio Risuleo in collaborazione con Guido Mazzoni che scherza abilmente col medium fumetto mischiando, in una storia dai toni grotteschi, il contenuto con il contenente.
Cosa succederebbe se potessimo cucirci facilmente delle parti delle corpo che ci mancano? E potendo scegliere, quali “pezzi di ricambio” prenderemmo?
E’ da queste semplici e bizzarre domande che si dipana questa storia, tutta narrata sul palmo della mano sinistra dell’autore, quella che manca al protagonista della storia. I testi, benché possano sembrare banali e fin troppo asciutti – vista anche la loro collocazione all’interno della scena – risultano al contrario perfettamente incisivi e donano una buona caratterizzazione ai personaggi in linea con il tono generale del fumetto, al quale la stilizzazione dei disegni aggiunge certamente una tagliente ironia. Inoltre il modus di lettura e la naturale dinamicità della mano sinistra sulla quale son realizzati conferiscono movimento a dei disegni dal tratto semplice e poco ricercato.
Come nella migliore tradizione dell’arte contemporanea spesso è la forma a dare sostanza al messaggio, che nello specifico risulta comunque assai gradevole. Il risultato è una sorta di mix up tra fumetto, body painting e teatro dei burattini, il quale mostra un autore con buone idee e uno stimolante senso dell’ironia.
Abbiamo parlato di:
La mano sinistra
Fulvio Risuleo, Guido Mazzoni
Autoprodotto
64 pagine, bianco e nero – 5 €