Anna Givani insegna ad animare con la sua “The Bloom Machine”

Anna Givani insegna ad animare con la sua “The Bloom Machine”

Comunicato stampa: il 30 e il 31 agosto si terrà il primo esperimento interattivo per la creazione di un cortometraggio collettivo in animazione dedicato alla Preistoria dal titolo “Prima della Storia”.

Comunicato Stampa

ANIMARE CON “THE BLOOM MACHINE”

Il 30 e il 31 agosto si terrà il primo esperimento interattivo per la creazione di un cortometraggio collettivo in animazione dedicato alla Preistoria dal titolo “Prima della Storia”. Gli incontri si svolgeranno presso l’area pic-nic del ristorante Il Furletto di Pradis Grotte (PN) che ha riservato per l’occasione un accogliente spazio coperto. Le attività delle due giornate si svolgeranno secondo i seguenti orari: mattina ore 10:00 – 12:00, pausa pranzo, pomeriggio ore 14:00 – 17:00. Gli incontri sono gestiti da Michele Bernardi, uno dei più importanti animatori italiani, e da Anna Givani, l’artista friulana che ha inventato “The Bloom Machine”.

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Ma che cos’ è “The Bloom Machine?”
E’ uno strumento analogico, composto da tre ripiani trasparenti, due rotanti ed uno fisso, sotto ai quali è posta una sorgente luminosa che cambia colore. È possibile animare con figure in silhuette, con piccoli oggetti, o attraverso lucidi colorati e molto altro. Una telecamera permette di riprendere dal vivo tutte le azioni in diretta.

Come è nata?
Un anno fa il gruppo musicale Cameramia mi ha chiamata per esibirmi in un live painting proiettato durante i loro concerti, dopo poche uscite avevo bisogno di qualcosa di nuovo e ho deciso di creare un live painting in movimento attraverso un cerchio di carta che muovevo manualmente, da li il passo per “The Bloom Machine” è stato breve. Da sempre appassionata di stop motion e con alle spalle alcuni esperimenti video con piani trasparenti e lo studio delle cromie sviluppato in precedenza per la serigrafia su carta, ho lavorato alacremente per realizzare uno strumento che mi permettesse di essere di supporto scenografico al gruppo musicale, con immagini legate al loro immaginario. Parallelamente a questo, ho affiancato un nuovo progetto con la finalità di raccontare delle storie, sempre dal vivo, in questo caso sono io ad essere accompagnata in diretta dalla musica. La prima assoluta di questo spettacolo è stata a Pordenone al Teatro Ridotto del Verdi in occasione di “Moving Silence”.

Chi è Michele Bernardi?
Michele Bernardi è uno dei più importanti animatori italiani. Chiunque, magari senza saperlo, ha visto almeno un suo lavoro, a partire dallo spot Istat per il censimento 2011 fino ad arrivare, a ritroso, alla prima serie televisiva della Pimpa di Altan e a diverse puntate della Linea di Cavandoli. Alle produzioni mainstream (per Rai, Telecom, Mulino Bianco, Barilla, De Agostini, Pomellato, Ikea tra le tante) si affianca sempre la produzione autoriale, culminata nel 2012 con la selezione del suo ultimo lavoro, Djuma, ad Annecy, il più importante festival dedicato all’animazione. Fitta produzione anche nel settore dei video musicali, con un rapporto privilegiato con gli artisti dell’etichetta La Tempesta.

Come nasce la collaborazione con Michele Bernardi?
Ho conosciuto Michele Bernardi durante il Piccolo Festival dell’Animazione curato da Paola Bristor insieme ad Associazione Vivacomix, al Centro Espressioni Cinematografiche e al Centro per le Arti Visive a Udine. Era ospite del festival e da quella volta siamo sempre rimasti in contatto aggiornandoci vicendevolmente sui nostri progetti.

Come mai il tema della Preistoria?
La località che ci ospita, Pradis Grotte, è un importante sito archeologico. Il primo giorno i partecipanti avranno la possibilità di ascoltare un collaboratore dell’equipe di archeologi dell’Università Degli Studi di Ferrara che brevemente racconterà la storia delle attività di ricerca nella località di Pradis e i relativi risultati.

L’ Associazione Culturale TINAOS inoltre documenterà in video le due giornate di laboratorio.

Come partecipare?

Basta scrivere a thebloommachine@hotmail.it o chiamare il numero 345.6336813.

Le iscrizioni sono aperte fino al 25 agosto, per un massimo di 20 partecipanti, sono aperte ad adulti e ragazzi, con un età minima di 10 anni. Il costo è di 35 euro a persona comprensivi di tutti i materiali e del pranzo per entrambe le giornate presso il ristorante “il Furletto”.

Per pernottare in zona:

Albergo Diffuso Balcone sul Friuli

www.balconesulfriuli.it

331.2483297

Come raggiuncerci: https://maps.google.com/maps?hl=it&tab=ml

Michele Bernardi è uno dei più importanti animatori italiani. Chiunque, magari senza saperlo, ha visto almeno un suo lavoro, a partire dallo spot Istat per il censimento 2011 fino ad arrivare, a ritroso, alla prima serie televisiva della Pimpa di Altan e a diverse puntate della Linea di Cavandoli. Alle produzioni mainstream (per Rai, Telecom, Mulino Bianco, Barilla, De Agostini, Pomellato, Ikea tra le tante) si affianca sempre la produzione autoriale, culminata nel 2012 con la selezione del suo ultimo lavoro, Djuma, ad Annecy, il più importante festival dedicato all’animazione. Fitta produzione anche nel settore dei video musicali, con un rapporto privilegiato con gli artisti dell’etichetta La Tempesta. Vive e lavora a Finale Emilia.

www.studiografus.it

Anna Givani è un’artista, illustratrice e restauratrice friulana. Nel 2011 è uscito per Viva Comix il suo portfolio “Inventario” (composto da quattro preziose serigrafie a colori stampate a mano) ed è stata ospite del Container International Arts Festival 2011 di Kaohsiung (Taiwan) con il progetto “Karma kroma” ideato da Abat Givani Collective. Nel 2013 inventa “The Bloom Machine”, un suggestivo strumento analogico che le permette di creare animazioni dal vivo, con il quale accompagna anche i concerti del gruppo Cameramia. Sempre nel 2013, il suo video “in (wood)” è stato presentato dalla Camera di Commercio Italiana e Fogolâr Furlan a Hong Kong e Macao. Vive a Celante in mezzo al bosco dove ha anche il suo studio e lavora come operatore sociale.

thebloommachine.blogspot.it

catartic.blogspot.it

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