PK – Una leggendaria notte qualunque: guida ai riferimenti
Su Topolino #3407, uscito questo mercoledì, è stata pubblicata la storia celebrativa per i 25 anni di PK.
Intitolata Una leggendaria notte qualunque, è stata scritta da Alessandro Sisti e disegnata da Lorenzo Pastrovicchio.
Non utilizzerò questo post per recensire l’avventura, cosa che farò a fine mese all’interno dell’articolo con il commento alle storie di maggior rilievo uscite durante marzo; essendo però un omaggio infarcito di citazioni e rimandi alla lunga epopea di PK, “only for pkers” insomma, mi sembrava potenzialmente interessante provare a fornire i necessari riferimenti per poter cogliere strizzatine d’occhio e elementi di continuity inseriti dai due autori.
Vien da sé che, per la natura stessa di questo pezzo, ci saranno diversi spoiler sulla trama, quindi se non l’avete ancora letta e non volete rovinarvi la sorpresa… tornate più tardi 😉
AGGIORNATO grazie ai suggerimenti e alle integrazioni di alcuni amici pkers 😉
Tavola 1: il riferimento al fatto che la Ducklair Tower sta tornando a popolarsi si collega a L’orizzonte degli eventi (Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio), dove si assiste al definitivo ripristino della torre come prestigiosa sede per uffici dopo gli eventi che l’avevano fatta sparire da Paperopoli.
La frase ricorda anche quanto avveniva nei primi numeri di PKNA, quando Zio Paperone – allora proprietario dell’edificio – cercava imprese e aziende a cui affittare i locali della torre (come la redazione news di 00 Channel).
Tavola 2: l’interruzione della comunicazione tra Paperinik e Uno richiama quella che avveniva all’inizio di PKNA #5 – Ritratto dell’eroe da giovane (Alessandro Sisti, Alessandro Barbucci).
Tavola 2: l’ingresso di Paperinik nella Ducklair Tower attraverso il gargoyle si rifà a quello analogo avvenuto in PKNA #0 – Evroniani (Ezio Sisto, Alessandro Sisti, Alberto Lavoradori).
Tavola 3: tra gli ologrammi proiettati da Uno figurano diversi volti noti della saga pikappica. In particolare notiamo il giornalista Angus Fangus, il suo collega Mike Morrighan, Camera Nove e un Evroniano.
Tavola 4: Uno allude ai “pasticci combinati dal Guardiano”, intelligenza artificiale simile a lui comparsa nelle avventure di PKNE. In realtà era precedentemente noto come Custode, Sisti ha ammesso di essersi ricordato male il nome.
Tavola 5: Pikappa ricorda che il Custode/Guardiano era al servizio delle sorelle Ducklair, le figlie di Everett, come visto in L’orizzonte degli eventi (Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio).
Tavola 5: Paperinik si rivolge a Uno esclamando “poche ragazze da queste parti”, che riecheggia il “poche ragazze da quelle parti” che era nato come tormentone nella PK Mail – la rubrica di posta della rivista – per sbeffeggiare bonariamente i lettori che ponevano domande molto specifiche su passaggi di trama e continuity.
Tavola 6: vediamo Lyla condurre un programma su 00 Channel. Il riferimento è ad Alzo-00, rubrica ideata dallo stesso Sisti in Gli argini del tempo (Alessandro Sisti, Claudio Sciarrone).
Tavola 8: l’aeronave che compare sopra la Ducklair Tower ha le insegne di Belgravia, lo stato guerrafondaio introdotto in PKNA #21 – Tyrannic (Francesco Artibani, Andrea Ferraris) e comparso più volte durante la saga, citato anche in PKNE e utilizzato in alcune storie di DoubleDuck tra cui Timecrime (Francesco Artibani, Paolo Mottura), il crossover con PK.
Tavola 8: l’apparizione di una gigantesca astronave proprio sopra la torre può ricordare, inoltre, una scena molto simile all’inizio di PK2 #16 – Capitano di ventura (Alessandro Sisti, Alessandro Pastrovicchio, Lorenzo Pastrovicchio).
Tavola 10: Uno avverte Pikappa di aver “rilevato tracce di decadimento tachionico”, concetto introdotto più o meno con le stesse parole in PKNA #0/2 – Il vento del tempo (Alessandro Sisti, Claudio Sciarrone) quando hanno esordito i viaggi temporali all’interno della saga.
Tavola 13: dinanzi a Pikappa e a Uno compare il Razziatore, uno dei principali avversari del protagonista in PKNA e presente anche in PKNE. Si tratta di un pirata spazio-temporale del XXIII secolo dal carattere ambiguo, al punto da essersi rivelato più volte un prezioso alleato per Paperinik.
Tavole 14-15: si fa riferimento all’ultima spora evroniana sulla Terra, quella di Porphyoolon. Di questo personaggio e della sua regressione si è parlato in Cronaca di un ritorno (Alessandro Sisti, Claudio Sciarrone).
Tavola 17: Pikappa apostrofa il Razziatore con il nomignolo “ragazzone”, usato più volte in PKNA.
Tavola 17: Lyla si qualifica come agente di Tempolizia (ruolo al quale ha già fatto riferimento qualche pagina prima tra sé e sé in un balloon di pensiero). I lettori di PKNA sono al corrente della vera identità del personaggio fin da PKNA #0/2 – Il vento del tempo (Alessandro Sisti, Claudio Sciarrone), in cui vengono perlappunto introdotti i viaggi temporali all’interno della saga.
Tavola 18: Lyla precisa di aver ricevuto informazioni dalla centrale del cronotraffico di Time 0. Si tratta di una connessione diretta con la base della Tempolizia che il droide ha sempre avuto e che è tornata attiva dopo l’annullamento della microcontrazione (impossibilità di viaggiare nel tempo) vista in Potere e potenza (Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio).
Tavola 18: Pikappa sottolinea con disapprovazione il fatto che a un droide di sorveglianza non vengono fornite tutte le informazioni relative a presenze estranee nel suo continuum spaziotemporale. Si tratta di un concetto osservato più volte in PKNA, si ricorda in particolare PKNA #39 – Cronaufragio (Alessandro Sisti, Marco Gervasio).
Tavola 21: si palesa Grrodon. Questo particolare Evroniano venne presentato in PKNA #5 – Ritratto dell’eroe da giovane (Alessandro Sisti, Alessandro Barbucci) come l’ultimo Evroniano rimasto sulla Terra nel 2255 e riproposto successivamente in PKNA #44 – Sul lato oscuro (Gianfranco Cordara, Roberta Migheli) fungendo da collegamento tra il presente narrativo (dopo la sconfitta dell’Impero Evroniano) e il futuro visto appunto in Ritratto dell’eroe da giovane.
Viene ripreso inoltre in Potere e potenza (Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio) come main villain della storia, alla fine della quale finisce sommerso da “migliaia di tonnellate di roccia”, come ricorda lo stesso Pikappa in questa pagina.
Tavola 21: l’aspetto di Grrodon, più massiccio di come era apparso in precedenza, ricorda in parte quello dei finti Superevroniani visti in PKNA #5 – Ritratto dell’eroe da giovane (Alessandro Sisti, Alessandro Barbucci).
Tavola 21: oltre a ripresentare la natura mutaforma di Grrodon, vista per la prima volta in PKNA #44 – Sul lato oscuro (Gianfranco Cordara, Roberta Migheli), si ricorda che il personaggio è stato compagno di cella di Morgan Fairfax, collegandolo così alle insegne belgraviane dell’aeronave comparsa nelle prime tavole. Fairfax era infatti uno scienziato squilibrato e con manie di grandezza introdotto in PKNA #4 – Terremoto (Francesco Artibani, Francesco Guerrini) che avrebbe successivamente prestato la propria opera alla Repubblica di Belgravia, a partire da PKNA #21 – Tyrannic (Francesco Artibani, Andrea Ferraris). In Potere e potenza (Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio) si viene a conoscenza del fatto che lui e Grrodon si sono conosciuti in carcere mentre il secondo aveva assunto le sembianze di un terrestre, arrivando poi a collaborare nella medesima storia.
Tavola 23: Grrodon prova a colpire con la sua evron-gun Lyla ma il raggio succhia-emozioni non ha ovviamente effetto sul droide, con grande sorpresa e scorno dell’alieno. Questa scena ricalca quella analoga avvenuta verso la fine di PKNA #0 – Evroniani (Ezio Sisto, Alessandro Sisti, Alberto Lavoradori), quando un Evroniano provava a fare lo stesso con la tempoliziotta, e anche quella di PKNA #5 – Ritratto dell’eroe da giovane (Alessandro Sisti, Alessandro Barbucci), dove Grrodon cercava di coolflamizzare (svuotare dalle emozioni) Odin Eidolon non ottenendo nessun effetto concreto (essendo anche Odin un droide).
Tavola 25: la particolare traiettoria del crasher dello scudo Extransformer di Pikappa, che colpisce Grrodon, richiama il modo in cui Paperinik sbilanciò Trauma nel primo scontro con lui in PKNA #10 – Trauma (Tito Faraci, Lorenzo Pastrovicchio).
Tavola 26: Uno e Lyla diffidano Pikappa dal fermare Grrodon, dal momento che questo cambierebbe il futuro (che è già “passato” dal punto di vista di Paperinik). Si tratta di una classica cautela per evitare paradossi temporali, tipica della fantascienza di genere e anche di diverse avventure pikappiche.
Tavola 28: Lyla fa riferimento alle proprie “papille sinto-gustative”. Non è la prima volta che il droide allude a funzioni che le permettono di provare i cinque sensi umani: in Ossigeno (Francesco Artibani, Corrado Mastantuono), quinto episodio della miniserie di storie brevi 5Y pubblicato su PKNA #30, la tempoliziotta si fa impiantare appositamente un “sintetizzatore olfattivo” per poter provare le stesse sensazioni a livello emozionale nel sentire gli odori.
Tavola 29: nel XXIII secolo vediamo Ducklas Styvesant. Il famoso regista della Paperopoli del futuro è comparso per la prima volta in PKNA #5 – Ritratto dell’eroe da giovane (Alessandro Sisti, Alessandro Barbucci).
Tavola 30: nel dialogo tra Styvesant e l’attore Burton La Valle (introdotto sempre in PKNA #5) si fa riferimento alla leggenda di Pikappa, per la quale il regista si dice stupito visti i secoli passati. Questo fa capire che la scena si svolge prima di PKNA #5, perché in quell’albo Styvesant stava girando un film dedicato proprio a Paperinik e alle sue avventure, con Burton La Valle protagonista.
Tavola 30: Styvesant parla di Pivù. In PKNA #5 – Ritratto dell’eroe da giovane (Alessandro Sisti, Alessandro Barbucci) veniva spiegato che nel XXIII secolo la nostra TV si sarebbe evoluta verso un tipo di trasmissione più “immersiva” e realistica, grazie tecniche olografiche e di realtà virtuale che catapultano lo spettatore nelle scene: Pivù sta infatti per Presenza Virtuale.
Tavola 30: un aspirante assistente si presenta a Styvesant come Gordon. Si tratta dell’identità assunta dal longevo Grrodon per vendicarsi di Pikappa, come visto sempre in PKNA #5.
Credo di non aver saltato nulla, ma nel più che probabile caso che sia invece avvenuto potete sempre bacchettarmi nei commenti, utili per permettermi di integrare con quello che mi sono eventualmente perso o per sistemare possibili errori.
A presto!
Ciao!
Questa guida ai riferimenti pikappici è molto interessante! La maggior parte dei dettagli l’avevo notata, ma c’era qualcosa che mi era sfuggito…
Ho gradito molto questa storia celebrativa da parte di uno dei papà di Pikappa e l’ho trovata ben inserita nella continuity di PK aggiungendo un forte aggancio tra “Potere e potenza” e “Il ritratto dell’eroe da giovane” (correggimi se sbaglio) senza risultare ridondante o fine a se stessa.
Divertente la sequenza del PRDQP detto da Pikappa??
Ciao?
Ciao Korinna, mi fa piacere rileggerti da queste parti! 🙂
Grazie per l’apprezzamento a questa “guida”, mi fa piacere sia risultata interessante 😉
Condivido il parere positivo sulla storia, che ho poi espresso in un post successivo.
Ti confermo che il finale crea proprio un aggancio tra le due storie che citi per quanto riguarda Grrodon 😉
A presto!