5 consigli per scegliere una Scuola di Fumetto
L’estate è iniziata, ma già fioccano le proposte di open-day per conoscere i programmi delle Scuole di Fumetto italiane. Negli ultimi anni si è assistito a un proliferare di queste realtà formative che cercano di fornire gli strumenti per lavorare in un settore complesso e in costante mutamento. Non solo, molte di queste realtà come Scuola Internazionale di Comics, l’Accademia Nemo, la Scuola Comix di Napoli, o Mohole, ormai offrono corsi per ogni ambito creativo: Cinema d’Animazione, Videogame, Pittura, Illustrazione…
Per chi non ha ancora chiaro il proprio obiettivo, in alcuni istituti è possibile richiedere una sessione d’orientamento o, in altri, persino una settimana di accesso gratuito ai corsi, ma una buona presentazione non è una garanzia di qualità dell’insegnamento e il rischio di perdere tempo e denaro in un settore dove la differenza si gioca sulla pratica più che sulle certificazioni o sui titoli di studio è più che concreto.
Eccovi quindi 5 consigli per scegliere una Scuola di Fumetto
- Valutate il curriculum degli insegnanti: se collaborano con aziende con cui vorreste lavorare anche voi (Marvel, DC, Disney…) come minimo sapranno dirvi come ci sono entrati!
- Informatevi sulle collaborazioni attivate dall’Istituto: molte Scuole di Fumetto propongono concorsi e tirocini, realizzati in collaborazione con case editrici e case di produzione.
- Chiedete un feedback agli ex-allievi: esistono numerosi gruppi Facebook dedicati ai fumettisti dove troverete professionisti e giovani di belle speranze come voi. Basta chiedere con educazione se qualcuno ha frequentato l’Istituto a cui vorreste iscrivervi per ricevere alcune utili opinioni.
- Controllate le recensioni: una veloce ricerca su Google e Facebook vi permetterà di individuare le pagine ufficiali e le valutazioni degli utenti. Leggetele con attenzione.
- Partecipate a una lezione di prova: non iscrivetevi a scatola chiusa, partecipate agli open-day e approfittate delle lezioni di prova prima dell’iscrizione, avrete così la possibilità di valutare in prima persona la qualità dell’insegnamento.
In bocca al lupo e buon anno scolastico a tutti!