Zagor #639 – Gli uomini serpente (Rauch, Sedioli, Verni)

Zagor #639 – Gli uomini serpente (Rauch, Sedioli, Verni)

Continua la trilogia di Rauch, Sedioli e Verni all’interno del mensile di Zagor, in un’avventura che unisce fantastico e avventura nel più classico stile delle storie dello Spirito con la scure.

Gli uomini serpente è il secondo capitolo della trilogia che Jacopo Rauch, Gianni Sedioli e Marco Verni stanno mettendo in scena sulla serie mensile di Zagor. Come avviene sovente per le puntate centrali di una saga, Rauch in questo albo si concentra nello sviluppo dei semi narrativi sparsi nella prima parte, radunando protagonisti, comprimari e antagonisti per indirizzarli verso la conclusione della vicenda.
Oltre a confermare l’afflato corale dell’avventura che già si percepiva nella puntata iniziale, lo sceneggiatore immerge il racconto nel fantastico, uno dei generi di punta dello Spirito con la Scure. Lo fa evocando tradizioni, divinità e miti dell’India, in uno sviluppo di trama che accelera mano a mano che ci sia avvia alla conclusione del numero, centrando efficacemente il significato di Avventura declinato a là Zagor.
Rauch bilancia molto bene parti dialogate e di spiegazione con i segmenti più dinamici e volti all’azione e allo scontro, in modo da rendere interessante e scorrevole questo albo, cosa che difficilmente si riesce a ottenere con le parti centrali delle saghe.
Sedioli e Verni si confermano la coppia più classica e fedele alla tradizione del gruppo di disegnatori zagoriani, anche se non mancano di distaccarsi dal canone rompendo la griglia con vignette più grandi posizionate a effetto all’interno della narrazione. Molto riuscite le sequenze degli scontri, soprattutto quello a bordo della nave Golden Baby, dove la dinamica dell’azione resta sempre chiara e leggibile.

Abbiamo parlato:
Zenith #690 (Zagor #639) – Gli uomini serpente
Jacopo Rauch, Gianni Sedioli, Marco Verni
Sergio Bonelli Editore, ottobre 2018
96 pagine, brossurato, bianco e nero – 3,50 €
ISSN: 977112253400160690

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