Secondo quanto riportato in esclusiva da TheWrap, vi sarebbero discussioni all’interno della Warner Bros. sulla possibilità di fare uscire Wonder Woman 1984, il sequel sull’amazzone DC Comics con protagonista Gal Gadot, direttamente in streaming.
Il sito sottolinea che le discussioni sarebbero ancora nella fase preliminare e limitati a Toby Emmerich e ai suoi collaboratori, mentre la regista Patty Jenkins e il produttore esecutivo del film Charles Roven non sarebbero stati coinvolti.
Secondo fonti citate dal sito interne alla major, la preferenza sarebbe quella di fare uscire la pellicola nelle sale, ma i dirigenti starebbero valutando l’alternativa di una diffusione in streaming. Il problema, è che al momento non vi è alcuna data di riapertura dei cinema e ci potrebbero essere solo una manciata di date favorevoli una volta che vi sarà stata la riapertura.
Sia Roven che la Jenkins sarebbero favorevoli a una uscita ad agosto, secondo quanto riferito da un addetto ai lavori, ma con così tanta incertezza i dirigenti della major si chiedono se questa possa essere una possibilità realistica di fronte a una pandemia che avrà ripercussioni a lungo temrine sull’industria di Hollywood.
Tuttavia, la stessa fonte aggiunge che non vi sarebbero modelli finanziari che permetterebbero allo studio di confrontare i risultati di due sistemi di distribuzione per un film ad alto budget, costato 200 milioni di dollari.
Sentito da TheWrap, Jeff Goldstein della Warner Bros. ha smentito che vi siano state discussioni in merito a una diffusione in streaming, considerando la cosa “ridicola”.