Valerio Giangiordano immagina “Lo Spazio Bianco”

Valerio Giangiordano immagina “Lo Spazio Bianco”

Cos’è “lo spazio bianco”? Com'è possibile riempirlo? La risposta a queste domande è affidata in questa puntata a Valerio Giangiordano.

Quale concetto migliore per esaltare l’inventiva di un artista? Quale tema più liberamente interpretabile dello spazio bianco può esistere, a parte forse il suo opposto, l’oscurità?

Per questo abbiamo dato vita a uno spazio dove gli autori possano dare forma alle proprie idee e interpretazioni e, allo stesso tempo, a una piccola celebrazione del nostro sito, che intorno al concetto di “spazio bianco” è nato e che vedeva nel contorno vuoto delle vignette un non-luogo “dove i fumetti sono tutti uguali”.

Ospite di questa puntata e Valerio Giangiordano con la sua illustrazione “Percezioni”. Buona visione.

Percezioni

Valerio Giangiordano

Valerio Giangiordano, classe 1980. Dopo vari studi che non c’entrano proprio nulla con l’arte, ne tanto meno col disegno, frequenta il corso triennale alla “Scuola Romana dei Fumetti”. Provato dal troppo studio si prende una vacanza di qualche anno, collaborando sporadicamente come disegnatore e copertinista per piccole case editrici indipendenti americane e varie case editrici italiane di narrativa e musica, fino a quando decide che è giunta l’ora di farne una professione.
Nel 2013 diventa uno dei disegnatori della rivista “SPLATTER” edita dalla ESH, fino al 2015 quando entra a far parte della BUGS COMICS, disegnando una storia e diventando il copertinista della rivista “MOSTRI”. Nel marzo del 2017 esordisce alla SERGIO BONELLI EDITORE con un albo di “MARTIN MYSTERE – LE NUOVE AVVENTURE A COLORI”. Adesso, sempre per la stessa casa editrice, è al lavoro su un nuovo progetto…”

 

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