Un Batman fallibile: Terra Uno vol. 3

Un Batman fallibile: Terra Uno vol. 3

Panini porta in Italia il terzo volume di “Batman: Terra Uno”, capitolo finale dell’elseworld di Geoff Johns e Gary Frank che rinarra il Cavaliere Oscuro.

Batman_Terra_Uno_V3_1Bruce Wayne sta cercando di incrementare il suo operato a favore di Gotham City: nei panni di Batman, reclutando altri outsiders come Killer Croc e Catwoman nella sua crociata, e nel ruolo del miliardario, finanziando opere che aiutino la città a rialzarsi.
Ma un fantasma proveniente dal tormentato passato del ramo famigliare materno e il presunto ritorno di un impazzito Harvey Dent, creduto morto pochi mesi prima, complicano la situazione e mettono a dura prova i piani del Cavaliere Oscuro.

Terra Uno è un progetto varato una decina d’anni fa dalla DC Comics per reinterpretare in maniera attuale le origini e gli universi narrativi dei principali supereroi della casa editrice, all’interno di una terra parallela a quella principale. L’onere e l’onore di lavorare su Batman spettò alla coppia formata da Geoff Johns e Gary Frank, che firmarono nel 2012 e nel 2015 i primi due volumi della serie, divertendosi a cambiare le carte in tavola relativamente ad alcuni elementi, al ruolo di certi personaggi e in parte anche al carattere del protagonista.
Dopo uno iato particolarmente lungo è stato pubblicato il terzo e presumibilmente ultimo capitolo, che si riallaccia strettamente a quanto visto nello scorso episodio, in particolare per quanto riguarda Harvey Dent e il rapporto di Bruce Wayne con la sorella gemella del procuratore distrettuale, Jessica Dent.

Batman_Terra_Uno_V3_8Nello svolgimento la storia sembra faticare un po’ rispetto alle prime due: la trama non procede in maniera pulita ma torna più volte sopra a concetti e situazioni già visualizzati nelle pagine precedenti, dando l’idea di una scrittura meno ispirata e decisa, un po’ ripetitiva.
Questo si nota in particolare nelle scene tra Bruce e Jessica, nelle quali i dialoghi continuano a rimarcare le stesse informazioni girando sostanzialmente intorno a quello che si vuole comunicare o far credere al lettore rispetto alla reale natura della donna.
Considerazioni che si possono fare anche per quanto riguarda il mistero legato ad Harvey Dent: il suo presunto ritorno dalla tomba tiene banco per tutto il volume ma il modo in cui l’indagine di Batman viene condotta non dà particolare soddisfazione al lettore, in un saliscendi di indizi e deduzioni che difficilmente lo portano fuori strada. La risoluzione stessa dell’inganno appare poco limpida e un po’ arzigogolata.

Va meglio con l’altra sottotrama, relativa alla ricomparsa del nonno di Bruce: si torna ad approfondire lo spunto della maledizione della famiglia Arkham, introdotta già nel primo volume, e la si unisce in maniera interessante al resto del racconto, creando una riuscita “ragnatela” nella quale intrappolare il Pipistrello complicandogli l’esistenza.

Batman_Terra_Uno_V3_6Altro elemento degno di nota è la personalità del protagonista, coerentemente con quanto già visto in Terra Uno: è un Batman fallibile, molto meno dotato come investigatore e con tanti dubbi sul suo operato e su come portarlo avanti, un’interpretazione piacevole per come è stata impostata. I capisaldi del personaggio rimangono e la figura nei suoi elementi essenziali resta riconoscibile, ma queste piccole variazioni sul tema bastano a spostare il focus dal supereroe all’essere umano mascherato, con tutti i suoi limiti e difficoltà che nemmeno i gadget e la disperata forza di volontà possono bastare a sopperire.
Ben gestito anche il rapporto con la smaliziata Selina Kyle, con la quale forma un buon team-up; viene invece colpevolmente trascurato il detective Bullock, spalla del capitano Jim Gordon che aveva conosciuto una parabola decadente nei precedenti volumi ma che qui non trova un vero e proprio compimento.

I disegni di Gary Frank si pongono stilisticamente in perfetta continuità con quelli delle prime due storie della collana, nonostante i diversi anni di distanza.
Il tratto si riconferma particolareggiato, conferendo ai volti dei personaggi, specialmente nei primi piani, diversi elementi distintivi: rughe facciali, grande attenzione agli occhi, forte espressività, cura nel rappresentare le maschere indossate.
Si individua molta attenzione anche nel raffigurare gli abiti, sia quelli civili che i costumi: i dettagli abbondano e le pieghe che formano nei vari movimenti di chi li indossa seguono ed evidenziano le corporature che vi sono al di sotto.
C’è meno spazio per gli sfondi, ma nelle vignette in cui appaiono si ritrova la cura nel mostrare la skyline di Gotham, le crepe negli edifici e le incrostazioni delle fogne.
Un lavoro esaltato dalle chine di Jon Sibal, che contribuiscono a rifinire il tratto del disegnatore con efficacia, e dai colori Brad Anderson, capaci di alternare in maniera convincente tonalità calde e fredde a seconda dei diversi momenti del racconto e di giocare con luci e ombre dei palazzi e dei bassifondi.

Batman_Terra_Uno_V3_7La griglia non ha un’impostazione fissa ma suddivide la scansione delle vignette in maniera dinamica, specialmente nelle scene più concitate di inseguimenti e combattimenti. I riquadri non hanno quasi mai le stesse dimensioni l’un con l’altro e gran parte del ritmo di lettura viene dettato proprio dal modo in cui viene gestita la pagina. Le occasionali splash-page vengono invece usate per elevare il livello di spettacolarità o per sottolineare un colpo di scena, sempre con grande cura nella composizione della scena.

Il terzo volume di Batman: Terra Uno chiude in maniera tutto sommato soddisfacente la trilogia impostata da Johns e Frank, portando a conclusione diverse trame e lasciando aperto qualche spiraglio per un ipotetico proseguimento, a suggerire che questo mondo alternativo ha ancora grandi potenzialità. La scrittura meno brillante non compromette l’esito complessivo dell’opera e del progetto, che si presenta come una solida narrazione unitaria e coerente.
Il punto a cui si arriva nelle ultime tavole rappresenta senza dubbio un nuovo status quo per questo Batman, che ricorda per certi versi quello più noto e classico del personaggio e che ben si presta a un commiato definitivo da questo elseworld, a prescindere dal cliffhanger che gli autori hanno voluto inserire nella splash-page finale.

Abbiamo parlato di:
Batman: Terra Uno, volume 3
Geoff Johns, Gary Frank, Jon Sibal, Brad Anderson
Traduzione di Fiorenzo Delle Rupi
Panini Comics, 2021
160 pagine, cartonato, colori – 19,00 €
ISBN: 9788828737179

Per chi volesse approfondire le uscite precedenti:

In un altro tempo, in un altro luogo: Batman Terra Uno di Geoff Johns e Gary Frank

Terra Uno vol. 2: altro Batman, stessa epica

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