Il lavoro editoriale di Tunué è da sempre creativo e stimolante. Dopo un anno che si chiude con la fiera Più libri più liberi ecco arrivare grossi annunci in vista del 2019. Saranno dodici mesi all’insegna dei grandi autori Tunué come Paco Roca, Brian Selznick, Bruno Cannucciari e Emiliano Pagani, Tony Sandoval, Emiliano Mammucari, Shaun Tan e Peter Kuper, ma anche di nuove realtà come Pera Comics.
Ecco alcune speciali anticipazioni.
Ar-man
di Emmanuel Lepage
Collana «Prospero’s Book»
Ar-men è un bastione isolato nel tratto di mare più impervio della Bretagna e forse del mondo, fu costruito tra pericoli e difficoltà sulle rocce dell’Île de Sein. Il solitario Germain è uno dei guardiani, e qui, nell’Inferno degli inferni, tra la furia delle onde e le lunghe guardie notturne, ha trovato il suo posto: convivere con i suoi fantasmi, ricordi e leggende. Quando una tempesta allaga il faro, sotto l’intonaco scrostato affiorano delle scritte: Germain scopre così la storia di Moïzez, un ragazzo sopravvissuto a un naufragio sull’Île de Sein, che prese poi parte ai lavori di costruzione di Ar-men.
Emmanuel Lepage è nato nel 1966 in Saint-Brieuc, a 13 anni ha iniziato a sviluppare il suo talento grazie alla guida attenta del disegnatore Jean-Claude Fournier, suo maestro. Nel 2003 ha iniziato quello che è poi stato considerato il suo capolavoro: Muchacho. Il tratto raffinato di Lepage fa di lui uno dei più geniali creatori del nuovo fumetto francese; le sue opere sono state tradotte in molti paesi europei e negli Stati Uniti.
Quello che voleva essere
di Carol Swain
Collana «Prospero’s Book»
Quello che voleva essere è il magnifico graphic novel che segna il ritorno di Carol Swain, autrice di fama internazionale. Con un ritmo cinematografico e una narrazione minimalista che richiama la scrittura letteraria di Raymond Carver, Carol Swain racconta la storia di Helen, una birdwatcher dilettante che vive in una comunità rurale del Galles. Quando un agricoltore locale le dice che un «uccello raro» di nome Emrys (nome con cui è spesso chiamato Mago Merlino) si è suicidato in una fattoria vicina, decide di indagare. Uno dei cani della fattoria le spiega che Emrys «non aveva piume e non poteva volare». Il tentativo di Helen di saperne di più si trasforma in un viaggio alla scoperta di sé, della sua libertà e, in ultimo, in una dura riconciliazione con il mondo così com’è. In Quello che voleva essere, la vita interiore di Helen viene lentamente rivelata attraverso una miscela di dettagli naturalistici e di eventi fantasmagorici; un viaggio in cui la giovane scopre se stessa attraverso le sue scelte.
Carol Swain è nata nel 1962 a Londra e cresciuta in Galles. La sua prima opera è stata Way Out Strips pubblicata da Fantagraphics Books. Da allora ha pubblicato alcuni graphic novel come autrice completa e storie a fumetti su antologie di tutto il mondo. Vive a Londra.
Morgana
di Simon Kansara e Stéphane Fert
Collana «Prospero’s Books»
Privata del suo destino di regina, la sorellastra di Re Artù diventa la fata Morgana e si oppone alla tirannia della Tavola Rotonda e alle manipolazioni di Merlino. Spaventata dal mago che ha giocato con la sua vita fin dalla sua prima infanzia, Morgana dà libero sfogo alla sua rabbia contro tutti: il suo ex insegnante, gli uomini e il loro nuovo dio. Gli autori decidono di rovesciare la leggendaria tavola rotonda, dando vita a un racconto femminista in cui la fata Morgana afferra la spada contro i rappresentanti dell’ordine stabilito.
Simon Kansara vive nei Pirenei Atlantici, è autore e sceneggiatore audiovisivo. Ha compiuto i suoi studi preso il CEEA, Conservatorio europeo di scrittura audiovisiva.
Stéphane Fert vive nei Pirenei Atlantici, è un illustratore e fumettista francese. Morgana è il suo primo album, pubblicato in Francia per Delcourt Editions.
Live Oak, With Moss (titolo originale)
poesie inedite di Walt Whitman
illustrazioni di Brian Selznick
Collana «Mirari»
Quando stava per compiere quarant’anni, Walt Whitman scrisse dodici poesie raccolte in un piccolo libro che chiamò Live Oak, With Moss: riflessioni intense ed estremamente private sull’attrazione che provava verso gli altri uomini, che si rivelarono le esplorazioni più ardite del poeta sul tema dell’amore omosessuale, ben prima che la parola entrasse in uso. Questi poemi rivoluzionari e appassionanti non furono mai pubblicati dall’autore e sono rimasti sconosciuti fino a oggi. L’illustratore Brian Selznick – autore bestseller per il œ e vincitore del Caldecott Award – offre, tramite le sue immagini, una narrazione provocatoria di Live Oak, With Moss e, con l’aiuto di Karen Karbiener, studioso di Walt Whitman, ricostruisce la storia della creazione dei dodici poemi.
Walt Whitman è stato un poeta, scrittore e giornalista statunitense. È conosciuto per essere l’autore della raccolta poetica Foglie d’erba, pubblicata in diverse edizioni a partire dal 1855.
Brian Selznick è autore bestseller del New York Times, vincitore del Caldecott Award, tra le sue opere più conosciute La straordinaria invenzione di Hugo Cabret e La stanza delle meraviglie dalle quali sono stati tratti altrettanti film diretti da Martin Scorsese e Todd Haynes. Vive tra Brooklyn e San Diego.
Battuta di caccia (titolo provvisorio)
di Emiliano Pagani e Bruno Cannucciari
Collana «Prospero’s Book»
In un paesino immerso nei boschi, tre donne gestiscono un’azienda di agricolture e vendita di prodotti biologici; il borgo è popolato di cacciatori che non vedono di buon occhio l’attività delle donne: troppo moderna rispetto alle tradizioni; la vita del posto è scandita da attività sempre uguali e la caccia ai cinghiali, così popolosi nella zona, ne è l’attività principale. Tra gli abitanti è soprattutto Bruno, il capo cacciatore, a polemizzare sull’attività dell’azienda che è così lontana dalle abitudini degli abitanti di zona. La tensione si acuisce quando iniziano a verificarsi dei furti, i cacciatori hanno già il colpevole: sono convinti che siano stati dei migranti, tutto ciò considerato diverso dalla loro quotidianità appare come una minaccia, i migranti sono visti dai cacciatori come invasori, ma nel frattempo la vera invasione sembra essere a opera dei cinghiali, sempre più popolosi nella zona del bosco. Un nuovo perturbante graphic novel dagli autori di Kraken.
Emiliano Pagani Inizia collaborando con Il Vernacoliere nel 1991. Pubblica il primo albo a fumetti nel 2005 raccogliendo le storie della Famiglia Quagliotti. Il suo maggiore successo è la serie di Don Zauker, prete esorcista, bestemmiatore e iracondo. Tra gli altri suoi lavori: X-Nerd – Eroi di pace (2011), Nirvana (Panini, 2011), Slobo e Golem (2016). Con Tunué nel 2017 ha pubblicato Kraken disegnato da Bruno Cannucciari.
Bruno Cannucciari Esordisce su Comic Art riprendendo il personaggio di Yellow Kid. Realizza, sulla stessa rivista, Franco&Bruno. Assunto nel novembre 1986 da Italia Oggi, come vignettista e illustratore, dirada per qualche tempo la produzione fumettistica. Alla fine del 1988 dà vita, sulle pagine di Lupo Alberto, al personaggio di Winny, dedicandosi poi al personaggio di Lupo Alberto (creato da Silver). Con Tunué nel 2017 ha pubblicato Kraken sceneggiato da Emiliano Pagani.
«Ariel», una nuova collana di graphic novel un contenitore dove mettere in comune un sentire declinato al femminile
La Tunué prosegue l’ampliamento delle proposte editoriali con il lancio di una nuova collana – «Ariel» – ideata dal direttore editoriale Massimiliano Clemente, che ne affida lo sviluppo tematico e il coordinamento artistico a Simona Binni, autrice Tunué sin dal debutto. «Ariel» vuole essere un luogo di incontro e dialogo nel quale le autrici e gli autori possano raccontare i temi cari alle donne, nel tentativo di creare uno spazio dove mettere in comune un sentire declinato al femminile.
Data la grande espansione che il mercato del graphic novel sta avendo in questi anni, riteniamo possa essere di grande interesse una connotazione tematica come quella proposta dalla nuova collana. Il mondo del fumetto e del graphic novel italiano è attualmente tra i più innovativi e in trasformazione, con una crescita nel mercato editoriale nell’ultimo anno del 30%.
Proponiamo quindi un progetto che apra prospettive di dialogo sul pensiero della differenza tra maschile e femminile e che metta in discussione una cieca adesione a un mondo fatto di stereotipi e, troppo spesso, dogmatici costrutti.
Come la collana ammiraglia «Prospero’s Books» – con più di ottanta titoli in catalogo – anche il nome «Ariel» rimanda alla commedia shakespeariana La tempesta, dove Ariel rappresenta lo spirito dell’aria, privo di caratterizzazione sessuale. È proprio questa ambiguità a favorire l’immaginazione di un luogo metaforico di incontro tra il maschile e il femminile.
Tra gli autori che daranno avvio a questa nuova collana ci saranno Assia Petricelli e Sergio Riccardi, la coppia di autori che nel 2014 ha dato vita al successo di Cattive ragazze. Quindici storie di donne audaci e creative, pubblicato da Sinnos; la giornalista Luciana Cimino e il disegnatore Sergio Algozzino, che racconteranno la vita di Nellie Bly, la prima giornalista investigativa e creatrice del genere di giornalismo sotto copertura; la scrittrice Cristiana Alicata e il disegnatore Filippo Paris.
Nellie Bly
di Luciana Cimino e Sergio Algozzino
Collana «Ariel»
Con prefazione del giornalista David Randall
La vera storia di Nellie Bly, nata a New York nella seconda metà dell’Ottocento, prima donna giornalista a occuparsi di cronaca. Un libro-intervista che racconta la vita di una donna diventata icona, letta tramite il confronto con una giovane che vuole intraprendere la stessa carriera. Il confronto con l’aspirante giornalista rievoca nella ormai anziana Nellie i ricordi di tutte le sue avventure professionali, da quando si finse pazza e si fece internare per portare avanti un’inchiesta su un manicomio al giro del mondo in settantadue giorni fatto in solitaria, cosa impensabile per una donna di quell’epoca. Nellie Bly fu una delle poche giornaliste che intervistarono Belva Ann Lockwood, prima donna candidata alle elezioni presidenziali nel 1884. In quegli anni nascevano le prime campagne pubblicitarie, molte di queste riportavano il volto della Bly. Luciana Cimino e Sergio Algozzino raccontano la straordinaria vita di una donna simbolo di un’epoca.
Luciana Cimino Giornalista. Vive a Roma. Ha lavorato per lunghi anni all’Unità e scritto per diversi giornali. Oggi si occupa di comunicazione e di qualità dell’informazione.
Sergio Algozzino Diplomato presso l’Accademia di Belle Arti, ha pubblicato con Tunué: Dieci giorni da Beatle nel 2013, il racconto su Ozzy Osbourne, sceneggiato da Gianluca Morozzi, nella raccolta Hellzarockin’ nel 2012, e il saggio Tutt’a un tratto nel 2005. Nel 2014 esce il graphic novel di matrice autobiografica Memorie a 8 bit; nel 2016 il nuovo lavoro dal titolo Storie di un’attesa e nel 2017 Il piccolo Caronte con i disegni di Deborah Allo. Nel 2013 vince il Premio Francisco Solano Lòpez come “Miglior disegnatore”. All’attività di disegnatore e colorista affianca quella di insegnante presso varie scuole di fumetto.
Daisy
di Marco Barretta e Lorenza Di Sepio
Collana «Tipitondi»
Daisy è una bambina che vive con il padre scrittore. Un giorno, leggendo uno dei romanzi del padre, la giovane Daisy sprofonda tra le sue pagine diventando una nuova protagonista della storia. Per uscirne dovrà arrivare alla fine del libro, facendo lo stesso percorso dell’eroe al quale si è sostituita, cadendo nella narrazione. Daisy, insieme agli altri personaggi della storia, si muoverà per raggiungere e sconfiggere la Regina Cattiva. Ma sarà veramente la cattiveria a muovere le azioni della Regina? Forse questa storia scritta da suo padre riserva alla bambina ancora tante sorprese. Daisy è un’eroina che ha nell’empatia il suo superpotere: Marco Barretta e Lorenza Di Sepio scrivono e disegnano una storia le cui atmosfere ricordano Il Mago di Oz, con tanti rimandi e suggestioni da serie tv come Once Upon a Time e Marco Polo.
Marco Barretta è un videografo, gira il mondo grazie al suo lavoro. È sceneggiatore di Procrastination, ultimo volume della serie Simple&Madama, disegnato da Lorenza Di Sepio.
Lorenza Di Sepio Disegnatrice nel campo dell’animazione 2D, dove lavora come character design e storyboard artist. Ha collaborato a diverse serie cartoon prodotte dalla RAI, video musicali e spot. Autrice di Simple&Madama, progetto virale nato sui social network e poi trasformato in progetto editoriale.
Matilde e i pirati
di Emiliano Mammucari e Viola Coldagelli
Collana «Tipitondi»
Tutto inizia con un equivoco: in piena notte i bucanieri di Capitan Kidd rapiscono la figlia del governatore di Puerto Roco per poi chiedere un cospicuo riscatto, ma solo una volta tornati sulla loro nave scoprono che la ragazza rapita è in realtà solo l’umile cameriera Matilde. Dapprima bistrattata e relegata al ruolo di pelatrice di patate, la ragazzina userà tutta la sua intelligenza e astuzia per ritagliarsi un posto di rilievo sulla nave. Alla superstizione e ai pregiudizi degli ingenui pirati, Matilde opporrà costantemente le sue speciali capacità logiche e investigative aiutando la scalcinata ciurma di pirati a scovare i tesori più assurdi.
Sceneggiato da Emiliano Mammucari, classe 1975, fumettista, illustratore e scrittore italiano, attivo nel mondo del fumetto dal 1998; ha collaborato con Sergio Bonelli Editore per cui, oltre a disegnare alcuni numeri di Napoleone e Jan Dix, nel 2013 ha creato graficamente la serie Orfani, insieme allo sceneggiatore Roberto Recchioni. Disegnato da Viola Coldagelli, classe 1984, nuovo poderoso talento del mondo dell’illustrazione.
I tre cappottini
di Gud
Collana «Tipitondi»
Johanna, o meglio Jo, come lei stessa ha deciso che vuole essere chiamata, odia la scuola, non sopporta gli amici e non vuole saperne degli sport tranne che del basket: il padre la incita a seguire la sua passione regalandole la maglietta, le scarpe e il ciondolo di Michael Jordan. Con quel ciondolo al collo riesce a superare anche i momenti più tristi, come quando i suoi genitori sono fuori casa per lavoro. Rimasta sola con la nonna, Jo viene trascinata a fare una delle attività che tanto odia: lo shopping!
Costretta a provare tre cappottini in uno strambo negozio, Jo finisce in un mondo parallelo fatto di amorini, pace e fiumi di camomilla, dove tutti si vogliono bene, eppure lei vuole tornare nel suo mondo, perché odia tutti! Jo tratta male una piccola creatura che le mostra affetto e accoglienza, si arrabbia urlando: «Ti odio!». Togliendosi il cappotto torna immediatamente nel mondo reale ma si rende conto di aver perso il suo amuleto, quindi indossa velocemente il secondo cappotto sperando di poter tornare indietro a prenderlo, ma al suo arrivo in quell’universo tutto è cambiato. L’amorino che aveva trattato male è diventato un tiranno e ora tutti gli abitanti passano le giornate a picchiarsi. Jo è diversa da loro e per questo non la vogliono lì, le urlano di tornare a casa sua ma deve a tutti i costi riavere il suo amuleto che la protegge da ogni tristezza. La piccola si rende conto di come è grigio e triste quel mondo ora che tutti si fanno la guerra e capisce che deve fare qualcosa per riportare la pace!
Gud è autore di storie umoristiche, vignette, strips, racconti brevi e romanzi grafici. La sua scrivania di lavoro è nello studio diSkeletonMonstered è uno dei cinque ideatori dell’ARF! Il Festival del Fumetto di Roma.Tra i suoi libri: Tutti possono fare fumetti, La notte dei giocattoli (su testi di Dacia Maraini) e la serie a fumetti per bambini Timothy Top. Tutti editi da Tunué. Dal 2001 insegna il fumetto in scuole di ogni ordine e grado.
Monster Allergy Evolution #4 – Il filo di Arianna
scritto da Licia Troisi, Katja Centomo, Francesco Artibani e disegnato da Arianna Rea
Licia Troisi, la più famosa scrittrice italiana del genere fantasy, si unirà alla squadra Centomo-Artibani per la sceneggiatura di Monster Allergy Evolution #4, il filo di Arianna.
Un nuovo appuntamento con l’amatissima serie Monster Allergy che la Tunué sta sviluppando con la produzione di nuovi episodi. Creata in casa Disney Italia da Katja Centomo, Francesco Artibani, Alessandro Barbucci e Barbara Canepa, la serie è stata subito un successo in edicola, con una media mensile di vendite maggiore alle 30.000 copie e un totale che ha superato un milione e mezzo di copie. La proposta editoriale della Tunué è stata di rilevare il brand e creare il vero finale con il numero 30, perché la serie era stata improvvisamente chiusa, nonostante la presenza della versione animata in televisione. La soluzione editoriale scelta è stata di ripubblicare tutto in due volumi deluxe da 800 pagine di cui sono state vendute circa 7.000 copie, a dimostrazione di interesse e affezione alla serie. Attualmente è in produzione anche tutta la nuova stagione: Monster Allergy Evolution di cui sono stati pubblicati i primi tre episodi: Domulacrum, La valle dei Bombi e Non uccidere.
Manuale del papà (quasi) perfetto
di Nob
Fuori Collana
Il libro per diventare, passo dopo passo, il (quasi) perfetto papà e rimanere sempre di buon umore! Per Dad, comico disoccupato, padre di quattro ragazze con personalità forti, ogni giorno è pieno di mille avventure. Tra Pandora l’intellettuale, Ondine la vulcanica, la vivacissima Roxane e Bébérenice, la più giovane, Dad ha trovato il ruolo della sua vita: prendersi cura della propria famiglia senza perdere nulla della propria giovinezza.
Dalle sue esperienze quotidiane possiamo scoprire come trovare il regalo di Natale perfetto, quali sono i rimedi ultra-efficaci contro le piaghe di ogni genere, ma anche la soluzione miracolosa per mettere tutti d’accordo al tavolo. Il nuovo fumetto di Nob è un portentoso mix tra gag e strisce piene di emozioni.
Nob Nato a Tours nel 1973, autore pluripremiato e acclamato, è il creatore, tra l’altro, de I ricordi di Mamette, pubblicati da Tunué, di cui esiste anche la serie animata e della serie Dad (Tunué).