Tugèin: la critica intelligente di Bozzetto e Panaccione

Tugèin, fumetto scritto da Bruno Bozzetto, disegnato da Grégory Panaccione e pubblicato da Renoir Comics, è la seconda collaborazione tra il maestro dell’animazione italiana e il disegnatore francese dopo Minivip & Supervip – Il Mistero del ViaVai (Bao Publishing, 2017).
In questo volume, un minuscolo essere dalle fattezze umane si muove in una grande foresta popolata da strane creature e, dopo aver visto un film di Tarzan in una sorta di apparizione, si crede lui stesso il “re della giungla”, riuscendo con le sue urla a richiamare le creature. Un giorno però succede un evento imprevedibile che sconvolge la sua vita, rivelando come la sua esistenza sia la chiave della salvezza dell’umanità.

In Tugèin l’uomo viene colpito a fondo da una critica pungente ma sempre divertente, venendo descritto come un prevaricatore ossessionato dai numeri e incline ai sentimenti deciso a controllare la natura a tutti i costi; tuttavia, al primo segnale ignoto – che sia il ritrovamento di un essere minuscolo o una malattia sconosciuta che porta gli echi del Covid-19 – va nel panico, e se trova una soluzione per risolvere un problema vuole immediatamente monetizzarla, cercando la gloria. Le storie di finzione, in ogni caso, possono essere fonte di salvezza e l’amore può ancora trionfare nonostante i cattivi presagi.

Questi sono due dei temi che Bozzetto cerca di veicolare ai lettori grazie ai disegni di Panaccione, che abbinano sintesi e tratteggio, attraverso uno studio eccellente del character design dei personaggi e del modo di farli muovere nelle pagine.
I due autori sono anche bravi nel costruire una doppia ambientazione efficace e convincente, da un lato per la potenza immaginifica di ciò che è selvaggio e inconoscibile, dall’altro per l’attenzione ai dettagli, anche storici, di una realtà ormai perduta – la nostra del passato – ma di cui ancora si sentono i riverberi.

Tugèin è un ottimo fumetto, una bella opera realizzata con una scrittura in bilico tra toni popolari e afflati allegorici, come ci ha sempre abituato Bozzetto, e con dei disegni capaci di proiettare chi legge in mondi allo stesso tempo lontani e familiari per come descrivono pregi e difetti dell’umanità tutta.

Abbiamo parlato di:
Tugèin
Bruno Bozzetto, Grégory Panaccione
Traduzione di Pier Luigi Gaspa
Renoir Comics, 2022
96 pagine, cartonato, bianco e nero – 19,90 €
ISBN: 9788865672655