In un lungo articolo/profilo di Variety, l’attrice premio Oscar Natalie Portman ha parlato di Thor: Love and Thunder, il quarto capitolo del franchise sul Dio del Tuono, dove torna a ricoprire il ruolo di Jane Foster, ora nuova Dea del Tuono nel film diretto da Taika Waititi e con protagonista Chris Hemsworth.
L’attrice ha avuto modo di evidenziare come la sua famiglia abbia avuto un certo peso nel tornare al franchise di Thor, aiutata in particolare dall’incoraggiamento dei due figli di 5 e 10 anni e dal marito, il coreografo Benjamin Millepied.
Sento che è la fase della mia carriera in cui sto davvero cercando di impressionare i miei figli. Mio figlio di 5 anni e mio figlio di 10 sono rimasti così affascinati da questo processo, hanno potuto visitare il set e vedermi vestita con un mantello. Lo ha reso davvero fantastico. Sai, è molto raro che i miei figli mi dicano “Per favore, vai al lavoro!” Di solito è tutto il contrario.
L’attrice ha sottolineato di avere abbracciato tutti gli aspetti del personaggio, dalle battute scientifiche da nerd di Jane al lavoro con il team di stunt per sviluppare il modo in cui la ragazza si muove in battaglia, coreografie che l’attrice ha detto essere in realtà abbastanza simili alla danza.
Alla domanda invece se Jane affronterà un destino simile a quello della sua controparte fumettistica nel film, ovvero in merito alla storyline sul cancro, Portman ha cercato di non rivelare troppo, dando una risposta sulla “dualità” dell’umana Jane contro la Potente Thor e su come vivere da supereroe “potrebbe darti una prospettiva diversa sulla tua vita”.