di AA VV
Autoproduzione, 2007 – 124 pagg. b/n e col. bros. – 7,00euro
Ah, l'underground: sporco, cattivo, senza soldi, anarchico, sboccato, irriverente, geniale, libero, dissacrante… The artist è una rivista aperiodica autoprodotta di grande qualità, che racchiude al suo interno un quantitativo incredibile di autori e stili. Se “underground” è l'inquadramento che possiamo dare alla rivista, l'ironia è certo il fattore principale di questi racconti, soprattutto autoironia sul concetto stesso di underground, sui miti del genere, sui luoghi comuni e sulla difficoltà di trovare i soldi per stampare una rivista del genere! Bacilieri, Ponchione, Squaz, Rosenzweig, Ponticelli, Hunt Emerson, Sturgeon, Mike Diana, David Vecchiato,Olivieri, Akab, Spataro, Zograf, Semerano, Storai, Hurricane Ivan, Nicoz e tanti altri ancora, con una citazione obbligata a quella che probabilmente è l'ultima apparizione di Osvaldo Cavandoli, tristemente scomparso di recente. L'impegno profuso per raccogliere questi autori e queste storie è encomiabile, il risultato, tra qualche alto e basso fisiologico, assolutamente irresistibile. Certo, è consigliabile avere un buon sense of humour, anche se più che all'inglese serve quello di cattivo gusto, macabro e acido. Ma, superate le controindicazioni, questo numero speciale di “The artist” (dal sottotitolo “Tutto quello che avreste voluto sapere su The Artist e non avete mai osato chiedere!!!”) è da avere assolutamente! (Ettore Gabrielli)