A cercare di dare una risposta al famoso quesito “e se i supereroi esistessero realmente?”, dopo illustri predecessori quali i vari Moore (con il suo epocale capolavoro Watchmen), Morrison (in Flex Mentallo), Millar (in Authority), Milligan (nel suo X-Factor prima e in X-Statix dopo) è ora la volta del creatore del serial tv Babylon 5: J.M. Straczynski. Approdato nel mondo dei comics con il suo seminale Rising Star, per l’etichetta Top Cow, e dopo la sua altalenante run sulla più importante testata USA dedicata all’Uomo Ragno, ecco quindi l’autore americano cimentarsi con un gruppo di superesseri che ricalcano, per molti versi, le più famose icone supereroistiche dell’universo DC comics. Il risultato è una serie avvincente, che conquista e diverte. Merito soprattutto di un plot solidissimo, di una sceneggiatura densa ma sempre brillante, e delle matite del talentuoso Gary Frank. In questo terzo e conclusivo volume (a cui seguirà presto una nuova incarnazione della serie, dai toni più soft) ritroviamo i protagonisti superumani alle prese, finalmente e in modo “totale”, con il mondo esterno; con la popolazione mondiale, ormai venuta a conoscenza della loro esistenza, e con il governo degli Stati Uniti D’America, alla continua ricerca di un modo definitivo di assoggettare questi superesseri alla propria volontà.
Abbiamo parlato di:
Supreme Power vol.3 – La dichiarazione di Mark Milton
J.M.Straczynski, Gary Frank
Panini Comics, 2006
144 pagg. col. bros. – 10,00euro