Storie da Altrove #10 – Il terrore che venne dallo schermo

Storie da Altrove #10 – Il terrore che venne dallo schermo

Automi, grande nord, Jack London, Harry Houdini: questi alcuni degli elementi del decimo numero delle Storie da Altrove di Recagno e Giardo

altrove10Lo speciale annuale delle Storie da Altrove è sempre un albo appassionante, divertente ed intelligente. Appassionante perché la storia è ben scritta e presenta una trama che si lascia leggere fino alle ultime pagine. Divertente perché oltre alle citazioni approfondite nel sempre puntuale apparato redazionale curato da Castelli & co., presenta altre citazioni interessanti nel corso della storia. Intelligente per l’uso sapiente di personaggi storici e di fantasia, ben incastrati in un contesto storico preciso e puntuale.
Segue questa formula anche quest’ultimo speciale, Il terrore che venne dallo schermo, che ripropone, dopo il Martin Mystere #285, il grande artista della fuga Harry Houdini, questa volta impegnato con la promozione del suo film a puntate The Master Mystery e, per conto di Altrove, con la sfida contro l’automa protagonista del suo film, improvvisamente animatosi nella serata della prima.
Oltre, però, all’uso della leggenda del wodwo, questo speciale si segnala anche per un paio di particolarità: l’uso del kryptoniano da parte dello sciamano pellerossa per esorcizzare il wodwo e, soprattutto, una bella citazione donrosiana. Jack London, infatti, allontanandosi da Dawson insieme al colonnello Steele, parla di una cantante e ballerina, Goldie O’Gilt, e di un certo cercatore d’oro scozzese, che secondo Don Rosa, in Cuori nello Yukon, ha conosciuto proprio Steele in una rocambolesca e divertente avventura.

Abbiamo parlato di:
Storie da Altrove #10 – Il terrore che venne dallo schermo
Carlo Recagno, Sergio Giardo
Sergio Bonelli Editore, ott. 2007
164 pagg. b/n bros. – 4,80 €

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